Boccia sull’autonomia differenziata, “una legge per tenere unito il Paese”

Il ministro Boccia a Pescara per promuovere la legge quadro sull’ autonomia differenziata. L’ Esponente di governo si è intrattenuto prima con il Presidente della Regione Marco Marsilio per incontrare poi i componenti della Giunta regionale ed il Presidente Sospiri.

Il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Francesco Boccia, prosegue il suo giro in tutto il Paese per promuovere la legge sulle autonomie differenziate e raccogliere proposte e  suggerimenti in modo da arrivare entro un anno alla sua approvazione. Il ministro è giunto puntuale stamani a Pescara in Piazza Unione dove ha incontrato presso la sede della Regione il Presidente Marco Marsilio. Un incontro durato circa un’ ora. La regione Abruzzo, lo ricordiamo, non ha ancora fatto richiesta di adesione al progetto di legge. La legge quadro mostrata al Presidente Marsilio, ha dichiarato il ministro Boccia ai cronisti, ha un obiettivo molto chiaro, quello di tenere unito il Paese.

“Entro fine anno vorrei portare in Parlamento la legge quadro che consente un’attuazione dell’autonomia differenziata in una cornice da stato unitario che permette a ogni regione di camminare con i propri ritmi e di fare le proprie scelte rispetto all’idea di sviluppo che si ha”. “Se la legge quadro dovesse essere approvata dal Parlamento – ha affermato ancora Boccia – da gennaio, per quanto mi riguarda, può iniziare la fase del confronto che dipenderà dal ritmo che le Regioni stesse imporranno: potrà prendere un mese, un anno o i tre anni della legislatura fino al 2023. Mi auguro che le regioni che si erano fermate riaprano il sipario del confronto istituzionale e valutino se e come rilanciare la sfida”.

Il servizio del Tg8