La svolta organizzativa del Movimento 5 Stelle

Il Movimento 5 Stelle si riorganizza a livello nazionale e lo fa con il Team del Futuro, ovvero la modalità organizzativa scelta per supportare l’ attività del Capo Politico. Il Team sarà composto da 12 facilitatori che, insieme alla propria squadra, si occuperanno di coordinare e promuovere l’ azione politica suddivisa in 12 aree tematiche.

Ambiente ed Energia, Economia, Giustizia ed affari istituzionali, Imprese, Agricoltura e Pesca, Lavoro e Famiglia, Sanità, Innovazione, Istruzione Ricerca e Cultura, Sicurezza e Difesa, Trasporti ed Infrastrutture, esteri ed Unione Europea. Sono queste le 12 aree tematiche individuate dal Movimento 5 Stelle per dare risposte concrete al territorio ed ai cittadini. Per ogni area tematica, è stato detto, ci sarà un facilitatore che avrà il compito di favorire la realizzazione concreta di idee e di progetti che gli iscritti presenteranno per ogni singola area tematica. Stamani all’ Aurum di Pescara sono stati presentati i sei facilitatori ed alcuni componenti dei vari team. Si tratta dell’ Parlamentare europeo Dino Giarrusso , delle Deputate Valentina Corneli, Iolanda Di Stasio e Valeria Ciarambino e dei Deputati Luca Frusone e Michele Gubitosa. Tra i candidati componenti dei vari Team, la deputata abruzzese Daniela Torto ed il capogruppo del M5S al Comune di Pescara Erika Alessandrini.

“Credo che a prescindere da tutte le iniziative del M5S questa è quella che secondo me mira a ricongiungere veramente il territorio con le competenze all’interno delle istituzioni e quindi con i portavoce a tutti i livelli, e quindi inglobare in una squadra il consigliere comunale, quello regionale il parlamentare e l’europarlamentare e unirli ad un corpo di tecnici permetterà di ristrutturare quello che è il filo rosso che conduce la politica in mezzo alla gente, ascoltando le istanze delle persone, acquisendone le competenze per portarle sui tavoli di lavoro. Questo team servirà anche per affiancare Luigi Di Maio che ha bisogno in questo momento di ristrutturare la sua squadra e che lo aiuterà e lo sosterrà nel percorso di governo che è un percorso impegnativo. Siamo un gruppo numeroso che ha più visioni di percorso, per arrivare a fare una sintesi ed essere vicino al Capo Politico”, ha detto Daniela Torto, deputata abruzzese M5S.

“Io credo, ha aggiunto invece l’ Euro Parlamentare pentastellato Dino Giarrusso, che iniziative come questa presentata oggi a Pescara servano e debbano servire per avvicinare e riavvicinare il M5S ai cittadini. Io dal giorno successivo alla mia elezione al Parlamento Europeo, ho dedicato tutto il mio tempo libero a questo, e cioè quando non sono a Strasburgo e a Bruxelles, sono sempre con gli attivisti, con i militanti, con i cittadini, con i militanti, con gli artigiani, gli agricoltori, gli insegnanti, i giovani, con chi ci chiede aiuto è che però ci danno anche proposte e idee per migliorare. Io penso che la riorganizzazione possa servire a creare una rete ancora più fitta che stia ancora più a contatto con i cittadini e chiaramente credo che se noi torniamo ad avere un contatto ancora più fitto con attivisti e cittadini e anche con quelli che magari non ci amano, forse conoscendoci ci ameranno di nuovo o di più. Non credo – ha spiegato ancora Giarrusso – che sia tardi. Cinque anni fa dopo le Europee a novembre dove andammo non bene, i sondaggi ci davano al 15% e in Calabria alle Regionali prendemmo il 4%. Ma dopo quel periodo ci siamo rialzati e abbiamo ricominciato a parlare con i cittadini e spiegato la bontà del nostro agire politico. Io non credo affatto che il M5S sia in crisi del tutto negativa, ma in un momento critico, e la crisi può anche essere sintomo di cambiamento e mi auguro che accada questo”.

Da oggi, sabato 7 dicembre i vari progetti sono pubblicati sulla Piattaforma Rousseau e dopo il 10 dicembre gli iscritti alla piattaforma potranno votare e scegliere i candidati facilitatori ed i loro componenti del Team. Tutti gli attivisti e gli iscritti saranno chiamati ad esprimere, con un voto on line sulla piattaforma Rousseau i facilitatori per ogni area tematica. I facilitatori eletti dovranno rendere conto delle attività svolte al capo Politico e agli iscritti del Movimento 5 Stelle. A metà del loro mandato, che coincide con quello del capo Politico, è previsto un recall dove gli iscritti, attraverso il voto on line, decideranno se il facilitatore e la sua squadra ha raggiunto gli obiettivi proposti. in caso contrario, si apriranno delle nuove votazioni per eleggere il sostituto ed una nuova squadra tematica. Il primo confronto sui risultati raggiunti dovrebbe tenersi nella primavera del 2021.

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