Coronavirus Abruzzo, droni per trasporto farmaci: Aeroclub si candida

Coronavirus Abruzzo, droni come possibilità per controllare il territorio e trasportare farmaci: l’Aeroclub dell’Aquila si mette a disposizione e scrive a sindaci e Prefetto.

 

I droni come alleati per la battaglia contro il coronavirus. Possono essere validi strumenti e lo stanno già dimostrando in tempi di emergenza con le città d’Italia deserte, L’Aquila compresa. Ma non solo per il controllo della popolazione e dei luoghi dall’alto, strumento di cui ad esempio il Comune si sta già servendo per scovare eventuali trasgressori ma anche come strumento salvavita per la consegna di farmaci, come ulteriore possibilità, reinventandosi in un’attività importante. L’Aeroclub dell’Aquila, in questo senso, si mette a disposizione della collettività con i suoi piloti esperti e sei aeromobili che compongono la flotta come spiega il direttore della scuola Gianni Carugno.

L’associazione può operare sul territorio comunale ma anche fuori se necessario. Il presidente è Dino Del Nero. Già è stata scritta una lettera in realtà al Prefetto e al Comune per mettersi a disposizione ma anche ai sindaci di Comuni limitrofi come Fossa e Poggio Picenze che hanno la pista di volo sui loro territori, gestita dalla stessa associazione. E’ una vera e propria base strategica sempre a disposizione di protezione civile ed elisoccorso. Tantissimi i corsi fatti per pilotare i droni che, come si osserva, hanno tantissimi utilizzi. L’auspicio è poter collaborare con gli enti in questa fase di emergenza, così come fanno da sempre con la protezione civile ad esempio.

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