Ud’A Chieti, studenti senz’aula per un disguido

Lezioni en plein air e senza nemmeno la filosofica scusante di essere allievi di Aristotile: i nuovi peripatetici sono solo studenti universitari dell’Ud’A di Chieti, rimasti senz’aula per un disguido.

La scuola peripatetica fondata da Aristotele fu una delle grandi scuole filosofiche greche. Il nome rimanda ai peripatoi (colonnati esterni) del ginnasio di Atene e all’atto di camminare. La scuola risale al 335 a.C. circa, quando Aristotele insegnava al Liceo, all’epoca luogo di studi filosofici-scientifici. Oggi i nuovi peripatetici sono gli studenti di Psicologia dell’Università d’Annunzio di Chieti, costretti a fare lezione all’aperto a causa di un difetto di comunicazione tra le segreterie di facoltà. La prevista lezione di Psicologia dello sviluppo del linguaggio, che avrebbe dovuto svolgersi ieri in una delle aule di Lettere, si è svolta comunque, ma con gli studenti seduti sugli scalini del rettorato (nella foto romboweb). E il bello è che la gestione delle aule, affidata alla segreteria didattica, è pure automatizzata. L’inconveniente è stato spiegato come derivante da uno spostamento di lezioni la cui comunicazione non è giunta a destinazione, ossia alla scuola di Medicina che si occupa di organizzare le lezioni di Psicologia. Non sarebbe la prima volta che si verifica un disguido di questo tipo, tuttavia le rappresentanze degli studenti fanno sapere che la qualità delle lezioni non ne risulta inficiata. Certo è che, se la cosa dovesse ripetersi in inverno, ai peripatetici della d’Annunzio non resterebbe che studiare Psicologia prendendola… con filosofia.