Pescara, arrestato per rapina al parco d’Avalos

Un pluripregiudicato di 29 anni, senza fissa dimora, arrestato al parco d’Avalos dai Carabinieri di Pescara dopo la denuncia di uomo rapinato più volte.

I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Pescara Luca Sarandrea a carico di Yassine Assimi, 29enne marocchino, pregiudicato per reati contro la persona e il patrimonio. Le indagini sono scattate dopo la denuncia presentata da un 50enne pugliese che ha raccontato di avere subito una rapina all’interno del parco d’Avalos. Secondo il denunciante a rapinarlo sarebbe stato un uomo di colore che, avvicinatosi con una scusa, lo avrebbe aggredito colpendolo con calci e pugni e gli avrebbe strappato la catenina d’oro che indossava. I Carabinieri sono riusciti ad identificare l’uomo, anche grazie alle indicazioni fornite dalla vittima, e lo hanno arrestato. Per il pugliese non sarebbe stata la prima volta, l’uomo ha raccontato di essere già stato aggredito tre volte dalla stessa persone, denunciata anche in quell’occasione. I due si conoscevano poiché la vittima svolge attività di volontariato nell’associazione frequentata saltuariamente dal marocchino. I successivi accertamenti hanno chiarito che l’indagato era gravato dalla misura di prevenzione del divieto di rientro nel Comune di Pescara per tre anni. Ora il marocchino è detenuto nella casa circondariale di Pescara.