L’Aquila, Daspo ai cinque tifosi arrestati

Stadi vietati per i tifosi arrestati per gli incidenti prima del match Francavilla-L’Aquila: il Daspo impedisce ai cinque di accedere agli impianti sportivi in Italia e nell’Unione Europea.

Il Daspo infatti vieta ai cinque tifosi di accedere agli impianti sportivi del territorio nazionale e dell’UE che ospitino competizioni di calcio, anche se amichevoli o sedute di allenamento, di qualsiasi campionato, lega o torneo, alle competizioni della nazionale di calcio e calcio a 5 e a tutte le partite di basket. I periodi di divieto non sono per tutti uguali, ma variano da uno a cinque anni, a seconda della rispettiva gravità del loro comportamento e dei precedenti specifici. I cinque erano stati arrestati per uno specifico reato previsto: lancio di materiale pericoloso in occasione di manifestazioni sportive. L’arresto era avvenuto il giorno successivo agli scontri tra opposte tifoserie avvenuti il 22 ottobre, prima dell’incontro di serie D Francavilla-L’Aquila.