Chieti, in tre patteggiano per l’aggressione con la mazza da baseball

Tre giovani hanno patteggiato la pena dinanzi al gup del Tribunale di Chieti Isabella Maria Allieri per l’aggressione a colpi di mazza da baseball ai danni di un giovane di 24 anni di Chieti.

Un anno ciascuno la pena applicata a Stefano Di Marco 23 anni di San Giovanni Teatino e Antonio Ferri 24 anni di Ortona i quali hanno risarcito la vittima con complessivi 10 mila euro. Due anni, due mesi di reclusione e 600 euro di ammenda la pena per Matteo Orsini 21 anni di Pescara. I tre erano accusati di lesioni aggravate e di tentata violenza privata nei confronti anche di un secondo giovane, pure di Chieti. Il 24 enne, che si è costituto parte civile, la notte del 7 maggio del 2016 era a Chieti Scalo quando, mentre stava tornando a casa, venne colpito da una decina di persone, alcune delle quali non identificate, con pugni e con una mazza da baseball finendo in ospedale, inizialmente in prognosi riservata per aver riportato fratture alla testa, agli zigomi e alla fronte e una grave emorragia cerebrale. Il fatto si verificò non molto lontano da un noto pub, ma i motivi dell’aggressione non sono stati mai chiariti. Per questa vicenda nel settembre del 2018 era stato condannato a tre anni di reclusione un giovane di 23 anni di San Giovanni Teatino, Manuel Surricchio, processato con il rito abbreviato