Sisma 2016, la fine dell’emergenza è vicina tra scosse e paura

Campotosto

Vai a spiegare ai cittadini dei piccoli Comuni dell’Alta Valle dell’Aterno, che vivono sulla loro pelle l’angoscia di un nuovo terremoto, che lo stato di emergenza finirà il 19 agosto.

Per i paesi al confine tra le provincie dell’Aquila e di Rieti, che dal 24 agosto scorso – quasi un anno fa – sono colpiti dalle nuove sequenze sismiche che hanno portato distruzione in decine di borghi e messo in ginocchio piccole realtà dell’Abruzzo interno già di per sé provate dallo spopolamento – la fine dell’emergenza arriva come una mannaia.

Una delibera di gennaio del Consiglio dei ministri stabilisce fra circa un mese la fine dell’emergenza, ma nei Comuni del cratere sismico già da tempo non c’è più nessuno: i presidi dei Vigili del fuoco e della protezione civile sono andati via già da diverse settimane. A Campotosto – ancora una volta stretto nella morsa della paura di nuove scosse dopo quela di magnitudo 4.2 che sabato mattina ha dato un brutto risveglio al paese – dei vigili del fuoco non c’è più l’ombra da settimane, e anche l’ultimo volontario della Protezione civile ha lasciato il campo una settimana fa. Siamo soli e ci sentiamo abbandonati – dice ill sindaco Luigi Cannavicci, che può contare su pochissimo personale per portare avanti un’amministrazione che di ordnario non ha più nulla: non c’è neanche il segretario comunale a Campotosto. Senza i vigili, tocca al sindaco procedere al recupero dei beni su richiesta dei suoi cittadini all’interno di abitazioni il cui stato di sicurezza è al limite, mentre le nuove scosse potrebbero continuarne a compromettere la stabilità. Una popolazione allo stremo, ancora sottodimensionata perché decine di famiglie restano ospiti nelle casette provvisorie dell’Aquila. Adesso si spera in una proroga dello stato di emergenza, mentre la paura si diffonde sibillina soprattutto dopo le dichiarazioni dell’Ingv, secondo cui “Non si possono escludere altre scosse di magnitudo superiore a 4 nell’area di Campotosto”