Terremoto, approvato il decreto alla Camera

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E’ arrivato il via libera al testo sul terremoto, approvato il decreto alla Camera dei deputati. Il provvedimento stanzia complessivamente circa 500 milioni di euro fino al 2022 per misure di sostegno a favore delle zone colpite.

L’attuazione degli interventi sarà affidata al Commissario straordinario alla ricostruzione, Vasco Errani, secondo una distribuzione unitaria e omogenea del territori interessati. Errani sarà affiancato da quattro vicecommissari, ossia i presidenti delle Regioni colpite: Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo. Il Commissario – in vigore fino al 31 dicembre 2019 – provvederà anche alla determinazione dei contributi che spettano a chi ha subito danni. Il decreto istituisce un Fondo per la ricostruzione con una dotazione iniziale di 200 milioni di euro nel 2016 per i previsti interventi di immediata necessità. Lo stanziamento punta a contribuire fino al 100% delle spese sostenute da chi ha avuto abitazione e l’attività produttiva danneggiate. La copertura integrale riguarda anche i costi per la riparazione e la ricostruzione degli edifici pubblici e dei luoghi di culto. Il decreto prevede anche misure di sostegno per tutte le attività economiche delle aree colpite e per chi ha perso momentaneamente il lavoro a causa del sisma, oltre al differimento e alla rateizzazione degli adempimenti fiscali. Infine, sono stanziati 2,6 milioni di euro per l’assunzione di 400 vigili del fuoco e 50 milioni per il biennio 2016-2017 per per ripristinare il parco mezzi del Corpo nazionale e per garantire il trasporto delle macerie del terremoto.