Val di Sangro, balli “abusivi” al ristorante

O mangi o balli: un locale della Val di Sangro è finito nel mirino dei controlli della Polizia di Chieti perché non autorizzato a svolgere entrambe le funzioni.

Gli agenti hanno accertato l’assenza di alcune certificazioni obbligatorie per svolgere attività di sala da ballo, per questo al titolare sono state contestate le relative violazioni. L’esercente è stato diffidato immediatamente, quindi non potrà più consentire attività danzanti nel suo locale. La misura rientra nell’attività ispettiva condotta dalla Polizia su tutta la provincia teatina, finalizzata a garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica.

A verificare il locale della Val di Sangro è stata la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Chieti e del Commissariato di Lanciano, nell’ambito delle attività di controllo coordinate. Dalla verifica è emerso che il locale, sebbene autorizzato alla esclusiva attività di ristorazione, offriva illecitamente anche l’intrattenimento danzante con musica dal vivo.

Il titolare del locale, in cui ballavano circa 200 persone, è stato denunciato.