Strage di patenti a Lanciano, la Stradale ne ritira 15 in una notte

Sono ben 15 le patenti ritirate dalla Polizia stradale di Chieti e Lanciano in una sola notte: non è bastata l’attività di prevenzione attuata in occasione della tradizionale festa del vino a Treglio.

Gli uomini della Stradale, in uno stand allestito per l’occasione, avevano spiegato gli effetti dannosi dell’alcol sulla guida, predisponendo anche delle prove pratiche con l’etilometro per impedire di mettersi alla guida a chi aveva esagerato con gli assaggi di vino. Una volta terminata l’attività di prevenzione, intorno all’una di notte, gli uomini della Stradale di Chieti e del distaccamento di Lanciano, coordinati dal comandante provinciale Fabio Polichetti, sono scesi in campo con nove pattuglie e quattro posti di controllo, in diversi punti della città di Lanciano. All’intervento ha partecipato anche il personale medico e sanitario della Questura di Chieti per gli accertamenti sull’assunzione di sostanze stupefacenti.ente che, nonostante i consigli preventivi di non mettersi alla guida, purtroppo si sono messi al volante esagerando con le bevute, incappando così nei controlli della Stradale. Alla fine, dopo cinque ore di controlli serrati, 15 automobilisti sono risultati positivi all’alcol test.

“Tra questi – si legge nella nota della Polizia stradale di Chieti Lanciano – c’era anche un 47 enne residente a Lanciano, il quale appena fermato ha subito giurato ai poliziotti che non aveva bevuto neppure un bicchiere; fatto scendere dall’autovettura però, faceva anche fatica a camminare e si trovava in un fortissimo stato di agitazione. Sottoposto all’alcol test, aveva un tasso alcolico più di 3 volte superiore al limite, ben 2.16 (limite di legge 0.50); lo stato di ubriachezza era tale che non è neppure riuscito a soffiare per la seconda volta nell’etilometro, sfinito dagli effetti dell’alcol. Pesantissime le sanzioni a cui andrà incontro, via la patente per oltre un anno e 10 punti persi, denuncia penale all’autorità giudiziaria e una salatissima multa da pagare in seguito alla condanna e infine il sequestro del veicolo che guidava. Stessa sorte è toccato a un 30 enne con un tasso di gran lunga superiore al limite di oltre 1.49 g/l. Tantissimi anche i giovanissimi e neo patentati ai quali è stata ritirata la patente e che, a causa delle norme più severe mirate a queste fasce di età, dovranno sostenere nuovamente gli esami per conseguire la patente, al termine del periodo di sospensione. In particolar modo un 22 enne, che aveva conseguito la patente da soli 2 anni, appena fermato aveva subito dichiarato che stava tornando a casa dopo una serata tranquilla passata con alcuni amici, tuttavia sottoposto alla prova con etilometro è risultato un tasso pari a 0.73 g/l invece di 00 come previsto per i neopatentati; ma la sorpresa più grande è giunta quando, sottoposto al prelievo salivare tramite drug test è risultato positivo a ben 2 sostanze stupefacenti: cocaina e cannabis. Tale test salivare verrà trasmesso ad un centro di tossicologia accreditato. Se confermerà quanto appurato su strada, scatterà la denuncia penale per guida in stato di alterazione da sostanze stupefacenti, con la sospensione della patente per oltre un anno. Positivo all’alcol test e alle sostanze stupefacenti anche un altro giovane residente in provincia, al quale è stato riscontrato un tasso di oltre 0.96 e la positività alla cocaina. Ad un altro neo patentato, invece, è stato riscontrato un tasso di ben 1.19 g/l , per lui invece è scattata direttamente la denuncia all’autorità giudiziaria, la sospensione della patente e la perdita di tutti i punti.

Questi dati destano una reale preoccupazione e sono indice di una scarsa consapevolezza del pericolo di guidare ubriachi e magari anche drogati, mettendo così a repentaglio l’incolumità propria e degli altri che hanno la sfortuna di incrociare sulla loro strada un ubriaco alla guida. Gran parte degli incidenti che la polizia stradale rileva, spesso anche gravi se non mortali, sono dovuti soprattutto all’uso e all’abuso di alcol e droga, che rappresenta ormai una delle principali cause di mortalità sulle strade. Per questa ragione la Polizia Stradale di Chieti continuerà senza sosta con i controlli in tutta la provincia e in tutti i fine settimana, ma anche con tanta attività di prevenzione ed educazione, a partire dalle scuola e in ogni altro contesto della vita sociale”.