Salmonella: azienda aquilana ritira uova contaminate

Diversi lotti di uova di gallina sono stati ritirati dal mercato per una possibile contaminazione da salmonella enteriditis, le uova provengono da un’azienda aquilana.

Il Ministero della salute invita i cittadini che avessero acquistato le uova a riportarle indietro. Il ritiro “per rischio microbiologico” riguarda uova fresche di due marchi prodotti dalla stessa azienda agricola, la Avicola Sagittario di Galante & C., nello stabilimento di Bugnara, in provincia dell’Aquila. Il ministero della Salute invita “a riportare le confezioni nei punti vendita di acquisto”.

Gli avvisi riguardano i lotti 08111, 1211, 1511 e 1911 di uova fresche allevate a terra a marchio Galantuomo, con scadenza 08/11/18, 12/11/18, 15/11/18 e 19/11/2018. Il secondo ritiro riguarda i lotti 151118/3, 171118/3 e 191118/3 delle uova da allevamento in batteria a marchio Avicola Sagittario con scadenze 15/11/18, 17/11/18 e 19/11/18. Il terzo richiamo riguarda i lotti 081118/3, 111118/3 e 131118/3 a marchio Avicola Sagittario, con scadenze al 08/11/18, 11/11/18 e 13/11/18.

Di seguito le precisazioni dell’azienda: “In relazione alla comunicazione di una problematica di rischio microbiologico, relativo ad alcuni lotti di uova del nostro allevamento, l’Avicola Sagittario snc desidera precisare che NON RISULTANO UOVA CONTAMINATE DA SALMONELLA, così come dalle ultime analisi effettuate in data 9 ottobre 2018 presso il laboratorio dell’Istituto Zooprofilattico di Teramo, e comunicateci in data 23 ottobre 2018 , che hanno rilevato la totale assenza di salmonella nelle nostre uova. Il problema si è verificato, invece, solo in 2 dei 5 capannoni attivi, nei quali è stata riscontrata nella sola pollina delle galline e non nelle uova. In ogni caso, con l’intento di rassicurare i nostri consumatori, abbiamo predisposto, come previsto dalla normativa vigente, il richiamo dei lotti segnalati, assumendocene l’intero onere. Non comprendiamo, tuttavia, come sia possibile che il richiamo da noi inviato al sito del Ministero della salute “Sicurezza Alimentare”, abbia subito modifiche unilaterali nei dati e nei contenuti e sia stato proposto in maniera inesatta , tanto da far apparire che la salmonella fosse presente nelle uova anziché nella pollina, determinando panico ingiustificato tra i consumatori e grave danno di immagine a un’azienda che si è distinta per serietà e qualità nell’arco di 40 anni di storia. L’Avicola Sagittario Snc non ritiene giusto subire questo grave torto mediatico e intende tutelare i propri diritti e quelli dei propri consumatori con tutti gli strumenti di legge disponibili, affinché situazioni di questo genere non si ripetano più”.