Pescara: droga, serra in casa, arrestato 30 enne

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Aveva una serra in casa dove coltivava droga, un 30 enne è stato arrestato dai Carabinieri di Pescara.

I carabinieri di Pescara hanno smantellato una vera e propria centrale della droga. In manette è finito Francesco Paolo Arminio, un 30 enne incensurato, che all’interno della propria abitazione dei colli aveva allestito delle serre hi-tec per la coltivazione di droga. I militari dell’Arma hanno sequestrato 2 chili di marijuana e 1 chilo di hascisc. I dettagli sono stati forniti nel corso di una conferenza stampa al Comando Provinciale di Pescara. All’incontro, presente il nuovo comandante dei carabinieri, il colonnello Gianluca Di Niro . Arminio deve rispondere dell”accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’uomo, su disposizione del sostituto procuratore della Repubblica Valentina D’Agostino, è stato trasferito nella casa circondariale di San Donato. I militari, coordinati dal maggiore Claudio Scarponi hanno individuato l’appartamento con una indagine condotta con servizi di osservazione e controllo. Dopo alcuni giorni di monitoraggio dell’area, i carabinieri hanno deciso di far scattare il blitz, trovandosi di fronte una vera e propria centrale di spaccio con serre dotate di tutti gli apparati tecnologici per coltivare e far crescere la marijuana, del valore di oltre 10 mila euro. Nell’appartamento sono stati trovati un chilogrammo di hashish suddiviso in dieci panetti e nascosti in palloncini di plastica colorati; in un’altra stanza sono invece stati recuperati oltre due chilogrammi di marijuana contenuta in sette buste di plastica da 250 grammi l’uno, oltre ad alcuni etti conservati in contenitori che venduti al dettaglio avrebbero fruttato circa 30 mila euro. Una camera dell’abitazione era adibita alla coltivazione visto che all’interno vi erano state installate due grosse serre di sei metri quadrati ciascuna, utilizzate per la produzione di marijuana e con la presenza di 16 canaline per la coltura idroponica e lampade a Led per il riscaldamento delle piante. Le serre erano areate e dotate di sistema di irrigazione. In un frigorifero è stata trovata una consistente quantità di confezioni di semi per la produzione di nuove piantine. Alla conferenza stampa ha partecipato anche il nuovo comandante provinciale, il colonnello Gianluca Di Niro che ,dopo aver girato l’Italia, torna nella regione in cui ha trascorso la sua infanzia. Il colonnello Di Niro è nato a Campobasso ma ha vissuto a Chieti dove il padre prestava servizio presso la Legione Carabinieri. E’ laureato in giurisprudenza , è cavaliere della Repubblica e si è arruolato nel 1985 .Ha svolto diversi incarichi di comando in reparti a Torino, Roma, Reggio Calabria e Verona. E’ stato anche docente presso la scuola ufficiali carabinieri di Roma.

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