Con 18 voti a favore e 8 no, ieri il Consiglio comunale dell’Aquila ha votato la mozione per lo sgombero del cosiddetto “asilo occupato” presentata dal capogruppo di Forza italia, Roberto Junior Silveri.

Una mozione che ha diviso e divide la città, perché riguarda uno stabile (un ex asilo su via Duca degli Abruzzi) che per sei anni dal 2011 è diventato quartiere generale di tante associazioni e cittadini in cerca di luoghi di aggregazione inesistenti dopo il terremoto.

Silveri, oltre allo sgombero, con la mozione chiede anche di individuare tutti i soggetti e le associazioni, con i loro presidenti e rappresentanti legali, che hanno fruito dello stabile, per accertarne, in sostanza, eventuali responsabilità giudiziarie. Ma ieri in consiglio comunale il colpo di teatro della consigliera civica di “L’Aquila chiama”, Carla Cimoroni, espressione di due realtà civiche (in Consiglio comunale durante la passata amministrazione) che hanno in qualche occasione frequentato l’ex asilo: lo stesso capogruppo forzista Silveri avrebbe partecipato, secondo Cimoroni, a una mostra esponendo tre sue opere d’arte all’interno dell’asilo occupato. Una circostanza quanto meno bizzarra per le opposizioni.