L’Aquila città razzista o inclusiva?

L’Aquila città razzista e ideologica, o città inclusiva e aperta? Si accende il dibattito in città, nei giorni in cui esplode il “caso Anna Frank”.

Nei giorni in cui esplode il caso delle offese alla memoria di Anna Frank da parte degli ultrà laziali e in cui si attende l’arrivo in provincia dell’Aquila di circa 1.200 migranti che saranno ospitati nelle strutture di accoglienza del territorio, si accende il dibattito sull’anima ideologica della città.

Posizioni che riguardano non soltanto l’accoglienza dei migranti – la cui difficile integrazione in un contesto che ha pochi spazi sociali dopo il terremoto – è sotto gli occhi di tutti, ma anche il ritorno di posizioni politiche e culturali più estreme. Che vedono contrapposti anche in questo caso il Partito democratico e l’amministrazione comunale di Pierluigi Biondi.