Furti mezzi pesanti: 61 rubati in Abruzzo nel 2015

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Furti di mezzi pesanti: sono stati 61 quelli rubati in Abruzzo nel 2015, a rivelarlo, in base a dati ASAPS, l’Osservatorio ISM.

Autovetture, fuoristrada, furgoni e mezzi pesanti sempre piu’ a rischio. Sono stati 116.396 i veicoli rubati sulle strade italiane nel 2015. Di questi, 2.275 sono mezzi pesanti (camion, tir, rimorchi, semi-rimorchi, auto-articolati, ecc.). In Abruzzo, l’undicesima regione piu’ colpita a livello nazionale con 61 furti, e’ la provincia di Chieti a far registrare il dato piu’ elevato dell’intero territorio regionale, registrando 31 furti nello scorso anno. A rivelarlo, sulla base dei dati ASAPS (Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale), e’ l’Osservatorio di ISM (Integrated Security Management), azienda milanese specializzata nella realizzazione e gestione di sistemi di sicurezza, con una particolare attenzione ai settori della logistica e dei trasporti. Al di fuori della provincia di Chieti, che conta circa la meta’ dei furti dell’intero territorio regionale, la situazione si ridimensiona. Pescara e Teramo insieme non raggiungono il dato di Chieti, contando rispettivamente 14 e 13 furti. A L’Aquila il fenomeno e’ sostanzialmente limitato (3). I mezzi pesanti rinvenuti sono stati 1 a L’Aquila, 3 a Chieti e altrettanti a Pescara, 9 a Teramo. Lo scenario e’ preoccupante e la sicurezza per i professionisti della logistica diventa questione di vitale importanza. ISM – e’ scritto in una nota – si caratterizza proprio per la competenza e l’innovazione nelle soluzioni proposte per la security nel mercato del trasporto. Si tratta di sistemi che consentono di proteggere e controllare completamente ogni singola tipologia di mezzo di trasporto impiegato nella filiera della logistica. Assicurando una costante comunicazione con la centrale operativa, unica in Italia e attiva 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, ISM garantisce un monitoraggio costante di rotte e veicoli, raccogliendo e smistando i segnali e indirizzandoli a proprietari e titolari di aziende.

“Il problema fondamentale non riguarda sempre il ritrovamento del veicolo, quanto piuttosto il furto del carico” spiega Stefano Merlino, direttore operativo di ISM. “Il pharma, il luxury, l’elettronica di consumo e il settore tabacchi sono le aree maggiormente a rischio e in cui si verificano le perdite economiche piu’ ingenti. Per questo motivo, ISM investe nell’expertise delle soluzioni proposte a livello di sicurezza per il mercato del trasporto di merci, in particolare quelle ad alto rischio e ad alto contenuto tecnologico”.