Teramo mare, due progetti per il quarto lotto

Nel corso di una riunione richiesta dalla Provincia, l’Anas ha presentato due ipotesi di progetto per il quarto lotto della Teramo-Mare.

Presenti all’incontro, oltre al presidente dell’ente provinciale, Renzo Di Sabatino, anche il sindaco di Mosciano, Giuliano Galiffi; l’assessore comunale di Giulianova, Gianluigi Core; il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Sabatino Di Girolamo e i consiglieri provinciali dell’area interessata al progetto: Mirko Rossi, Federica Vasanella e Mario Nugnes.

L’incontro è stato dettato dalla necessità di favorire il confronto con il territorio attorno ad un’opera che incide significativamente sulle dinamiche sociali, ambientali ed economiche, sia finanziariamente, con 84 milioni di investimento, che urbanisticamente.

 

“Le soluzioni proposte – dichiara il presidente Renzo Di Sabatino – potranno essere vagliate con attenzione delle amministrazioni locali e dai rispettivi consigli comunali, ma già dall’incontro di ieri sono emerse delle chiare preferenze per una delle due ipotesi: quella che vede correre il tracciato sulla sponda destra del Tordino, con un attraversamento che collega anche l’area a sinistra del fiume. Il comune di Mosciano ha chiesto un’uscita all’altezza dell’area industriale nei pressi di quella che diventerà un’autostazione per autobus. In tutte e due le ipotesi il quarto lotto terminerebbe a Cologna, nel territorio di Roseto, ma la soluzione che riscuote maggiore consenso prevede un’uscita anche a Giulianova, all’altezza di Fonte Cupa. Nell’altra ipotesi il tracciato scorre a sinistra del Tordino, fra Mosciano e Giulianova. Ora l’Anas svilupperà nel dettaglio la proposte, anche sulla base delle indicazioni emerse dal tavolo. Il progetto poi dovrà passare il vaglio dei consigli comunali e della Valutazione di impatto ambientale”.