Al Mediamuseum i vincitori del Festival del Corto

Al Mediamuseum di Pescara i vincitori del 19 esimo Festival Internazionale del Cortometraggio.

Si è concluso dopo un settimana intensa di proposte ed eventi, il 27° Festival Internazionale Scrittura e Immagine promosso dalla Fondazione Edoardo Tiboni e dall’Istituto Multimediale Scrittura e Immagine con la premiazione dei corti vincitori del 19° Festival Internazionale del Cortometraggio Scrittura e Immagine (che ha visto la partecipazione di più di 3000 corti provenienti da ogni parte del mondo) scelti da una giuria presieduta da Davide Campolieti e composta da Gian Piero Consoli, Stefano Francioni, Romina Remigio, Paolo Smoglica, Lucio Valentini, Matteo Veleno.

Nella mattinata dedicata agli studenti con la proiezione dei cortometraggi della sezione Cortoscuola (Tutta la vita nei miei occhi, IC1 di Chieti; Tra cielo e terra, Liceo Artistico e Coreutico ‘Ciardo Pellegrino’ di Lecce; Pescara, Liceo ‘G.Marconi’ di Pescara; In bilico, IIS ‘Paolo Boselli’ di Torino; La legalità è futuro, IIS ‘Algeri Marino’ di Casoli; Il manifesto del Futurismo, Liceo ‘M. Morandi’ di Finale Emilia; Best Player, IC2-IC3 ‘Ressi Gervasi’ di Cervia; La pastorella, Liceo Linguistico ‘G. Marconi’ di Pescara; Panopticon, Liceo ‘M. Morandi’ di Finale Emilia; The Hospital, I.C. ‘Savigno’ di Valsamoggia) c’è stata la premiazione del corto vincitore, “La legalità è futuro” realizzato dagli studenti dell’IIS “Algeri Marino” di Casoli.

Ospite d’onore il regista Pierluigi Di Lallo che ha presentato i suoi “Spot per l’Abruzzo”.

Nel pomeriggio c’è stata la proiezione e la premiazione dei corti vincitori delle sezioni Scrittura e Immagine (“Candie Boy” di Arianna Del Grosso), Spazio Abruzzo (“Amen” di Fabio D’Onofrio e Cristina Di Lorito) e AnimaCorto (“Late Afternoon” di Louise Bagnall dall’Irlanda).

Madrina dell’evento l’attrice Lucrezia Guidone, protagonista al cinema del recentissimo film di Donato Carrisi “La ragazza nella nebbia”.