Spoltore, l’allarme furto viaggia su Facebook

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Spoltore, l’allarme furto viaggia su Facebook. Nel bene e nel male, i social network fanno sempre più parte integrante della vita di molte persone.

A volte i social network si rivelano mezzi  efficaci per diffondere notizie di utilità generale, a patto di non sconfinare nell’allarmismo. Un esempio eloquente, in un senso e nell’altro, arriva da Spoltore: diversi cittadini del posto segnalano su Fb presunte persone sospette che si aggirerebbero in città con lo scopo di annotare i movimenti e le abitudini di potenziali vittime di azioni ladresche. Se questi sospetti siano o meno fondati non è dato sapere, tuttavia la preoccupazione dei cittadini qualche giustificazione ce l’ha, vista la recrudescenza dei furti nelle case. Addirittura un condominio è stato svaligiato due volte e in pieno giorno: in uno degli appartamenti i ladri hanno smurato a picconate e portato via una cassaforte, nell’altro si sono impossessati di ori e preziosi. Oltre ai colpi “consumati” e quindi denunciati alle autorità – quelle vere, non virtuali – restano quelli ipotizzati da chi si improvvisa detective e segnala in rete questa o quell’altra auto, con tanto di colore e targa. Forse sarebbe meglio lasciare le indagini a chi ha i titoli per svolgerle senza alimentare alcuna caccia all’untore. Condividere va bene, ma se ad essere condivisa è una possibile diffamazione è meglio farsi i fatti propri.