Soltanto 5 i cantieri avviati su 44 consorzi, la ricostruzione di Fossa è quasi del tutto ferma. Il sindaco e la Giunta pronti a commissariare entro marzo.

Fossa è un grande buco nero nella ricostruzione. Nel suo centro storico abbandonato il tempo sembra essersi fermato, soltanto i gatti si muovono silenziosi e indisturbati tra i puntellamenti e nella piazza deserta rimasta in balìa della natura che via via si riprende i suoi spazi.

Fossa è il simbolo della ricostruzione che non va, soprattutto nei Comuni del cratere sismico, dove spesso pochi tecnici hanno acquisito la maggior parte dei progetti che, poi, vengono portati avanti a rilento. E così, a Fossa,dopo quasi 10 anni dal terremoto su 44 aggregati immobiliari da ricostruire sono soltanto 5 quelli diventati cantiere. Ma ora il sindaco Fabrizio Boccabella promette battaglia e a marzo scatteranno i commissariamenti dei consorzi non ancora costituiti.