L’Aquila, già 25 iscritti per la laurea in Scienza dell’atmosfera (Video)

Una laurea inseguita da molto tempo per la quale l’Università dell’Aquila è “prima in Italia” se si fa eccezione per un corso di laurea che viene presentato anch’esso quest’anno a Trento. Al via la laurea magistrale di secondo livello interateneo e internazionale dedicato alla Scienza e tecnologia dell’atmosfera.

Partiranno il 24 settembre prossimo le lezioni del primo corso di laurea magistrale di secondo livello interateneo e internazionale dedicato alla Scienza e tecnologia dell’atmosfera, che vede l’Università dell’Aquila in partnership con La Sapienza. Una laurea che si fonda sull’esperienza quasi ventennale e unica del Cetemps (il Centro di eccellenza che si occupa di previsioni meteorologiche e di telerilevamento), come spiega il direttore del Cetemps, il professore Frank Marzano.

Oltre 30 i docenti di valore internazionale dei 2 atenei coinvolti, su uno spettro di materie che va dalla meccanica dei fluidi all’elettromagnetismo, dalla meteorologia alla climatologia, dalla osservazione della Terra alla radar meteorologia.

Già 25 gli studenti stranieri iscritti dall’Africa, dall’India e dal Medio Oriente, e sono i giovani a essere i più interessati a una scienza dell’atmosfera, affascinante e importante in un mondo sempre più stravolto dai cambiamenti climatici.

LA NOTA DELL’UNIVERSITA’ DELL’AQUILA:

Il ministero Istruzione Università e Ricerca ha dato il via libera all’accreditamento della prima laurea magistrale interateneo e internazionale in Italia dedicata esclusivamente alla Scienza e tecnologia dell’atmosfera (Lmast Laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology). A renderlo noto è il Centro di Eccellenza Cetemps dell’Aquila. La laurea è un corso di studi nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi dell’Aquila e la Sapienza Università di Roma, collaborazione di cui Cetemps è uno dei perni scientifici e tecnologici. L’iniziativa emerge dalla considerazione che le problematiche della scienza dell’atmosfera, di cui la meteorologia e il clima sono parte fondante, sono di grande interesse e, purtroppo, di estrema attualità nel nostro paese, continuamente colpito da eventi atmosferici severi con conseguenze disastrose. Non da meno sono le problematiche riguardanti la meteorologia ambientale, l’evoluzione della composizione atmosferica e le applicazioni tecnologiche in termini di sensoristica e metodologie di osservazione atmosferica da satellite, da aereo e da stazioni di superficie. Il Cetemps, attraverso il Dipartimento di Scienze Fisiche e Chimiche (Dsfc) dell’Università degli Studi dell’Aquila unitamente al Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione, Elettronica e Telecomunicazioni (Diet), Dipartimento di Fisica (Df) e Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambiente (Dicea) della Sapienza Università di Roma, hanno promosso l’ambizioso progetto di realizzare una laurea magistrale interateneo e internazionale nel settore specifico delle scienze e tecnologie atmosferiche.

Il Comitato promotore di Lmast ha coinvolto oltre 30 docenti di valore internazionale dei 2 atenei su uno spettro di materie che va dalla meccanica dei fluidi all’elettromagnetismo, dalla meteorologia alla climatologia, dalla osservazione della Terra alla radar meteorologia, dalla meccanica statistica all’idrologia, dalla meteorologia ambientale alla fisica dei sistemi non lineari, dai sistemi lidar al trasferimento radiativo. La laurea magistrale Lmast (classe di laurea LM-17 estesa con DM 987/16) prevede due anni di corso per 120 crediti formativi universitari (Cfu) con lo svolgimento delle lezioni in lingua inglese con sede nel primo anno presso Roma nella sede di San Pietro in Vincoli della Sapienza e nel secondo anno presso il polo universitario di Coppito dell’Università dell’Aquila. La tesi finale è di circa sei mesi e include anche un tirocinio presso agenzie, enti e imprese di settore.

Il titolo di laurea magistrale LMAST è conforme alle direttive della raccomandazione Omm numero 1083 per cui il laureato magistrale in Lmast otterrà anche l’attestato della qualifica di Meteorologo (Bip-M). Inoltre, la laurea magistrale consentirà l’iscrizione alla neonata Federazione degli Ordini Professionali dei Chimici e dei Fisici. Alla laurea magistrale Lmast possono accedere i laureati triennali in Fisica, ma anche quelli di lauree scientifiche (come Ingegneria, Chimica e Matematica) che abbiano solide basi fisico-matematiche. È necessaria una buona conoscenza della lingua inglese.

Le pre-iscrizioni alla laurea per gli studenti sia europei che non europei sono già possibili tramite il sito di rete dedicato http://en.uniroma1.it/node/13540. Le lezioni della Lmast inizieranno lunedì 24 settembre presso la sede didattica di San Pietro in Vincoli a Roma.

IL SERVIZIO DEL TG8:

https://www.youtube.com/watch?v=EZVo9KC-m8E