Pescara: due pregiudicati arrestati dai Carabinieri

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Due pregiudicati arrestati dai Carabinieri a Pescara. Nella mattinata di oggi i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Pescara hanno arrestato, nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso, Francesca PONGETTI, 35enne, originaria dell’Aquila, e Francesco BACCIGALUPPI, 36enne, originario di Acerra (NA), pregiudicati.

Nella circostanza, durante un servizio finalizzato alla repressione dei furti, i militari in servizio di perlustrazione sono stati allertati dalla Centrale Operativa che aveva ricevuto una segnalazione di un furto di un portafogli, appena perpetrato ad opera di un uomo e una donna, all’interno di un negozio di cornici in zona Colli. La nota diramata ha fornito una descrizione dettagliata degli autori, così, nel transitare in Pescara via Monte Faito, davanti all’Ufficio Postale, i militari hanno notato la presenza di una donna, che corrispondeva perfettamente alla segnalazione, la quale, con il volto coperto con una sciarpa e il viso travisato da grandi occhiali da sole, stava effettuando un prelievo presso il bancomat. Alla vista degli operanti, la donna ha cercato di dileguarsi, prima con passo lento poi di corsa, vedendo i militari avvicinarsi a lei, tentando di allontanarsi in direzione Pescara Colli. Prima di essere raggiunta e bloccata, ha lanciato però un oggetto all’interno della recinzione di una abitazione, ma il gesto è stato notato e così i Carabinieri hanno recuperato un “BancoPosta” ed un libretto postale. Nello stesso momento, stava transitando nella via una autovettura di colore grigio, con alla guida un uomo, che, per caratteristiche somatiche ed abbigliamento, corrispondeva alla descrizione dell’individuo segnalato come complice della PONGETTI. Al fine di non destare sospetti, l’uomo ha deciso di fermarsi, riferendo di essere il marito della donna. Immediati accertamenti sulle carte rinvenute hanno permesso di appurare che le stesse erano di proprietà della vittima che aveva segnalato il furto all’interno del negozio consumato appena venti minuti prima; così i “Bonnie&Clyde” del bancoposta, sono stati arrestati e sottoposti ai domiciliari in attesa di rito direttissimo che si svolgerà nella mattinata di domani. Sempre i Carabinieri di Pescara, nel corso della nottata,  si sono resi protagonisti di un inseguimento ad alta velocità in via di Sotto. La pattuglia, mentre stava transitando in zona Colli, ha notato una Alfa 156 grigia aggirarsi in modo sospetto vicino ad un’abitazione; alla vista dei militari l’autista della macchina ha ingranato la marcia dandosi alla fuga. L’inseguimento è durato quasi dieci minuti quando, giunta in via di Sotto, l’Alfa ha cercato di speronare l’autoradio avendo però la peggio e finendo fuori strada, schiantandosi contro un albero. Incredibilmente illesi i tre occupanti sono riusciti a fuggire a piedi nelle campagne circostanti; nonostante gli sforzi dei militari, però, sono riusciti a far perdere le proprie tracce. L’auto incidentata, intestata ad un pregiudicato rumeno, è risultata anche priva di copertura assicurativa ed è stata sequestrata. Le ricerche dei tre uomini a bordo, probabili autori di un furto in abitazione avvenuto poco distante dove sono stati rubati alcuni monili in oro e qualche centinaio di euro in contanti, sono proseguite fino a tarda notte purtroppo senza esito.