Pescara, gli studenti incontrano il volontariato

dav

Gli studenti guardano la realtà attraverso il volontariato. Per la XVIII edizione di “Io,tu… volontari!” promossa dal Csv di Pescara, 300 studenti hanno accettato l’invito a confrontarsi con l’esperienza della gratuità e a raccontarla, senza filtri.

#NoFilter – Back to the reality è il titolo dell’edizione numero 18 del progetto “Io, tu… volontari!” che il Centro Servizi per il Volontariato di Pescara promuove per coinvolgere gli studenti delle scuole medie e superiori in un’esperienza di gratuità e di impegno verso gli altri.

Il titolo è una sfida e un invito rivolto ai ragazzi a guardare la realtà senza filtri, distogliendo lo sguardo da quel mondo virtuale che appare così affascinante, e condividere la loro esperienza a cuore aperto. Molte le associazioni di volontariato che a Pescara e nella provincia hanno accolto gli studenti coinvolgendoli nelle loro attività quotidiane.

Sinceri e riflessivi i commenti dei ragazzi: “Inizialmente questa esperienza non mi intrigava, era solo un’occasione per avere i crediti per scuola, pensavo fosse un posto dove i bambini andavano e giocavano da soli senza un guida. Poi  ho visto la grande passione per questo lavoro e mi sono divertita anche io…”, racconta una volontaria. “Serve anche a dare un esempio ad altri ragazzi facendo volontariato, soprattutto con i bambini – scrive un ragazzo – contribuendo a migliorare il loro futuro, perché chi riceve aiuto è molto più propenso a fare qualcosa per gli altri”.

E per gli adolescenti, guardare la realtà può aiutare a scoprire qualcosa di più sul mondo che li circonda e su loro stessi, come sintetizza una studentessa: “Questa esperienza mi ha fatto riflettere sul mio futuro: mi iscriverò a Scienze della formazione primaria. Stare con i bambini, vederli ridere è stata una grande gioia.

La mattinata dedicata al progetto ha avuto due momenti: l’incontro al Liceo L. da Vinci riservato agli alunni della scuola e l’evento conclusivo alle presso la Sala Consiliare del Comune di Pescara. Il secondo incontro, dal titolo “L’imprevisto è un’esperienza” ha ospitato tra gli altri, le testimonianze degli studenti, di Jonathan Ziella e dei ragazzi della Cooperativa Cura e Riabilitazione Onlus, un’esperienza particolare di volontari straordinari, capaci di ribaltare i ruoli.

IL SERVIZIO DEL TG8: