Coronavirus Abruzzo: 406 rientrati e autosegnalati su sito Regione

Coronavirus Abruzzo: sono 406 le persone rientrate in Abruzzo dopo l’8 marzo, che si sono registrate nella sezione del portale della Regione per segnalare il loro ritorno.

CORONAVIRUS: IN 406 HANNO SEGNALATO IL LORO RIENTRO IN ABRUZZO ATTRAVERSO IL PORTALE DELLA REGIONE

In 78 hanno segnalato il loro rientro da Milano (diventano 95 se si considerano i principali Comuni dell’hinterland), 21 da Bologna, 16 da Modena, Fiumicino e Campobasso, 11 dalla Provincia di Bolzano, 10 da Venezia, 8 da Padova e Pesaro, 7 da Parma e Livigno, 6 da Bergamo, 5 da Torino, Firenze, Aosta e Livorno, 4 da Piacenza, Imola, Casarile, Sestriere e Varedo, 3 da Genova, Ferrara e Fino Mornasco.

Le principali località di destinazione sono state Pescara (56), Montesilvano (21), Chieti (17), Teramo (17), Vasto (14), Loreto Aprutino (12), Ortona (11), San Salvo (11), Roseto degli Abruzzi (11), Lanciano (9), Spoltore (9), L’Aquila (8), Giulianova (8), Alba Adriatica (8), Collecorvino (7), Cepagatti (7), Tornareccio (7), Avezzano (6), Silvi (6), Francavilla al Mare (5), Scerni (5), Atessa (5), Tortoreto (5), Pianella (5), Sulmona (4), San Giovanni Teatino (4), Manoppello (4), Città Sant’Angelo (4).

“Va precisato che questa del portale regionale non era l’unica procedura per segnalare il proprio rientro in Abruzzo”, spiega Nicoletta Verì, assessore regionale alla sanità. “Ai dati vanno aggiunti quelli comunicati dai singoli ai medici di medicina generale e ai dipartimenti di prevenzione delle Asl. Per tutti coloro che rientrano in Abruzzo da una qualunque area del Paese, o dall’estero, è disposto l’isolamento domiciliare per 14 giorni con sorveglianza attiva da parte delle Asl, che monitorano quotidianamente le loro condizioni di salute”.

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