L’orsetta cresce, il video di Morena che gioca

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L’orsetta Morena, trovata nel maggio scorso a Villavallelonga, cresce e dal Pnalm sono fiduciosi per un suo rilascio in natura a breve. Il video di lei… che gioca.

Sta bene e continua a crescere l’orsetta Morena, trovata lo scorso 22 maggio nel territorio di Villavallelonga e affidata al Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Presto sarà di nuovo in natura, e si tratta del primo esperimento di questo tipo in Italia, verosimilmente, anche in Europa. L’orso marsicano e’ una specie a forte rischio di estinzione: la popolazione numerica, sebbene stabile negli ultimi anni, e’ stimata in 50 individui. Trovata dai cittadini di Villavallelonga, l’orsetta Morena abbandonata dalla madre, era stata svezzata con grande successo dagli esperti del Parco. La sfida che ora si pone il Parco e’ quella della reimmissione in natura. Il programma di recupero di Morena è stato messo a punto da esperti. Intanto Morena cresce, e in un video si vede lei che gioca con tronchi d’albero o che rincorre un uccello, o che si rotola beatamente sull’erba. Immagini, quelle realizzate dal Parco Nazionale d’Abruzzo, incredibili ed emozionanti, soprattutto per chi sta seguendo il programma di recupero dell’orsetta.

“Morena sta bene e continua a crescere. Nel filmato che vi proponiamo si vede come da luglio ad oggi il suo peso sia notevolmente aumentato. Infatti, in questo momento pesa 18 Kg e mezzo. Verso la fine di agosto – spiegano gli operatori del Pnalm – Morena ha avuto qualche problema alla dentatura dovuto al cambio dei denti da latte. E’ stata costantemente seguita dal veterinario, e, ad oggi, possiamo dire che i canini da latte sono consumati completamente, mentre gli incisivi, premolari e molari sono definitivi. Anche il suo comportamento continua ad essere sempre più schivo e nervoso alla presenza del custode e della biologa, tanto che in più di un’occasione ha mostrato insofferenza  nei loro confronti. Questo atteggiamento è  proprio quello che maggiormente ci conforta  per il futuro rilascio. Infatti lo stesso Prof. Beecham, l’esperto americano che aveva seguito l’orsetta, aveva evidenziato questa sua caratteristica che la rende una buona candidata per il ritorno in libertà. Tutto il lavoro svolto con il consulente è stato molto produttivo per tutte le informazioni che ha fornito al Parco sulle modalità di allevamento e sulle aree e i tempi di rilascio. Dopo aver visitato l’area, dove è ospitata l’orsetta, e aver visto Morena, Beecham si è espresso favorevolmente sul lavoro svolto, finora dal Parco. Tornato in America, il Professore continua ad interessarsi al nostro cucciolo e a supportarci mettendoci  in contatto con specialisti di tutto il mondo. Non sappiamo come andrà a finire questa storia – concludono dal Parco – ma siamo sicuri che sia qui, che oltre oceano, tutti facciamo il tifo per lei.”