Mareggiate: le richieste dei balneatori Cna Abruzzo

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Mareggiate e maltempo, i balneatori abruzzesi aderenti alla Cna chiedono di sospendere oneri e tributi.

L’immediata sospensione e riduzione di ogni e qualsiasi onere demaniale e tributario in genere gravante sugli stabilimenti balneari. E’ quanto chiede il responsabile nazionale di Cna Balneatori, Cristiano Tomei, ai sindaci delle città di mare abruzzesi, all’indomani degli eventi atmosferici e delle mareggiate che hanno provocato danni consistenti al litorale abruzzese, e soprattutto in alcuni centri del Teramano come Silvi Marina e Tortoreto. Nella nota inviata tra gli altri anche al ministro degli Affari Regionali, Enrico Costa e al coordinatore nazionale per il Turismo delle Regioni italiane, Giovanni Lolli, Tomei ricorda come:

“Il perdurante maltempo che sta imperversando sui litorali della nostra Penisola e dell’Abruzzo abbiano provocato danni già nei mesi scorsi, impedendo la normale attività degli stabilimenti balneari. Queste circostanze hanno drasticamente modificato le condizioni di utilizzo delle concessioni demaniali, al punto da renderle praticamente improduttive, in un momento in cui, avviato il ciclo stagionale, le spese di gestione sono continue, importanti e insopprimibili”.

Da qui la richiesta delle imprese di balneazione associate alla Cna di “procedere alla immediata sospensione e riduzione di ogni e qualsiasi onere demaniale e tributario in genere gravante sugli stabilimenti balneari, sia in base a quanto stabilito dal Codice della navigazione marittima che dai regolamenti di Regione e Comuni.”