L’Aquila, Confcommercio: “No ai pre-saldi scorretti”

Comportamenti scorretti da parte di operatori commerciali dell’Aquila ma anche di altre città in regione che, nell’imminenza dell’avvio delle vendite di fine stagione il prossimo 5 gennaio, stanno già effettuando dei veri e propri pre-saldi.

Corsa ai pre-saldi ricorrendo a ogni espediente: messaggi su social network, sms, o addirittura pubblicizzando manifestamente i prodotti in saldo in un periodo nel quale le disposizioni legislative in materia vietano le vendite promozionali. A lanciare l’allarme è la Confcommercio regionale, che in una lettera indirizzata al sindaco Pierluigi Biondi, alla polizia municipale e all’assessore al Commercio Alessandro Piccinini invita le autorità a intervenire per contrastare quella che viene bollata come “concorrenza sleale” nei confronti degli imprenditori che agiscono nel rispetto della legalità. Imprenditori – sottolinea il direttore regionale della Confcommercio Celso Cioni – che hanno il diritto di essere tutelati, soprattutto in una situazione di grave crisi che il piccolo commercio non riesce ancora a lasciarsi alle spalle. Cioni estende l’appello anche alle istituzioni delle altre città d’Abruzzo.

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