ASL Chieti, il manager Schael ricorda il divieto di fumo

Sembrerebbe scontato, ma evidentemente non lo è, se è stato necessario ricordarlo con una circolare che vieta il fumo fuori e dentro i locali dell’azienda sanitaria. L’iniziativa è del manager Asl Chieti Lanciano Vasto, Thomas Schael.

Nonostante il divieto sia già vigente, sono parecchie le trasgressioni, sia degli utenti che dei lavoratori della Asl teatina, per questo il neo dg ha deciso di raccogliere la segnalazione di Cittadinanzattiva – Tribunale del malato e di inviare una circolare a tutte le unità operative.

Il documento ribadisce il divieto di fumo o di utilizzo delle sigarette elettroniche sia nei locali aziendali sia nelle pertinenze esterne (ad esempio aree limitrofe agli accessi e percorsi sanitari di collegamento, coorti e cortili interni, balconi, terrazzi, scale antincendio).

Schael in sostanza chiede che venga rispettata la procedura aziendale di regolamentazione antifumo e le leggi che vietano di gettare mozziconi di sigaretta a terra.

Nella circolare viene anche sottolineato che “oltre alle pene pecuniarie previste per tutti i trasgressori (da 27,50 a 275 euro, raddoppiate qualora la violazione sia commessa in presenza di una donna in evidente stato di gravidanza o in presenza di lattanti o bambini fino a 12 anni di età), la Asl potrà adottare specifici procedimenti disciplinari nei confronti dei dipendenti che contravvengono alle disposizioni antifumo”.