Emergenza idrica nel teramano

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E’ emergenza idrica nei comuni del teramano: la carenza di acqua potabile viene attribuita al progressivo depauperamento delle sorgenti idriche, soprattutto in estate.

Ieri la Giunta regionale ha dichiarato lo stato di emergenza idrica per i comuni del comprensorio teramano, visto che in questo particolare periodo dell’anno le portate sorgentizie non sembrano in grado di garantire l’approvigionamento necessario a soddisfare la sete di acqua potabile della provincia aquilana. Una carenza idrico-potabile che ha motivato la decisione della giunta e che è alla base della decisione di autorizzare l’ente d’ambito teramano alla captazione di risorse idriche, nella misura massima di 400 litri per secondo, dalle condotte Enel situate in località Venaquila, nel territorio comunale di Montorio al Vomano. Il provvedimento della Giunta resterà valido fino al 30 settembre 2016. Nel comunicato diffuso dalla regione viene anche specificato che la distribuzione seguirà il trattamento di potabilizzazione nell’impianto di Montorio al Vomano, una volta ricevuta l’autorizzazione dalla Asl di Teramo.