Lilt Pescara, al via la Campagna di Prevenzione oncologica al maschile

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Ha preso il via oggi, sabato 19 maggio, con la Lilt – Lega Italiana Lotta contro i Tumori – Sezione di Pescara la prima Campagna di sensibilizzazione sulla Prevenzione Oncologica al Maschile. L’appuntamento si è aperto con un Congresso-dibattito, promosso con il Rotary Pescara Ovest ‘d’Annunzio’ e l’Urologia Territoriale della Asl di Pescara, incentrato sui problemi dei tumori al pene, ai testicoli e alla prostata, che stanno facendo registrare un forte incremento tra la popolazione maschile, specie tra i più giovani.

Con alcuni dei massimi esperti di oncologia a livello internazionale, come il dottor Tullio Torelli, urologo dell’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, è stato sottolineato quanto sia importante fare prevenzione primaria e secondaria anche tra gli uomini per scongiurare l’insorgenza del cancro e, in questa prima fase, abbiamo coinvolto le Forze Armate della Provincia di Pescara, l’Assoarma Pescara e gli Istituti scolastici di Pescara. Il secondo step sarà quello di entrare direttamente nelle scuole per iniziare la campagna di screening tra i ragazzi”.

A coordinare i lavori il Presidente della Lilt di Pescara, il Professor Marco Lombardo, responsabile della Lilt Abruzzo.

“Per la Lilt si tratta della prima Campagna di sensibilizzazione rivolta in maniera specifica agli uomini, un’iniziativa che nasce da un’esigenza chiara e importante – ha sottolineato il professor Lombardo – ovvero dagli ultimi dati secondo cui l’incidenza dei tumori è superiore nell’uomo più che nella donna: parliamo del 56 per cento tra gli uomini rispetto al 44 per cento delle donne. Ogni anno ci sono 370 mila nuovi casi di tumore e nell’ uomo il primo posto, come incidenza, lo occupa il tumore alla prostata, seguito da quello al polmone. Ancora più preoccupante la situazione tra la popolazione dei giovani-adulti, sino ai 49-50 anni, dove stiamo registrando un incremento del tumore ai testicoli del 14 per cento, più del melanoma che si attesta intorno al 9 per cento. Tale situazione è determinata da vari fattori, ovvero da un’assenza di educazione alla prevenzione tra il sesso maschile, per cui gli uomini fuggono dalla prevenzione; e anche dall’ assenza della visita medica militare di leva e dalla mancata conoscenza di come si esegue una ispezione e un’autopalpazione tra i giovani maschi. Domani, sabato 19 maggio, inizieremo ad abbattere le ultime barriere spesso dettate dal pudore o dalla paura, e parleremo del tumore alla prostata, nelle sue varie sfaccettature, e del tumore dei testicoli e del pene che, quest’ultimo, nel 50 per cento dei casi, è correlato all’i nfezione da Hpv, il virus che l’uomo trasmette alla donna ed è causa diretta delle neoplasie all’ano, al collo dell’utero e del testa-collo. A trattare gli argomenti alcuni dei massimi esperti del settore, coordinati dal dottor Giuseppe Di Giovacchino, che è il responsabile dell’Urologia Territoriale della Asl di Pescara. Con la giornata di oggi è stata avviata ufficialmente la Campagna di sensibilizzazione, informazione e promozione. Il Progetto, infatti,  si protrarrà nel tempo e con il Rotary si potrà entrare nelle scuole iniziando a sottoporre ai controlli i nostri ragazzi con visite urologiche. E Pescara, in questo caso, va ad anticipare i tempi della Campagna ufficiale della Lilt Nazionale che prenderà il via il prossimo 13 giugno a Roma con la convocazione di tutte le Lilt provinciali e i Coordinamenti regionali”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

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