L’Aquila, la scienza scende in strada: 80 eventi per “Street science” e “Sharper”

“Street science” e “Sharper notte europea dei ricercatori”, due eventi un uno, in una notte sola, quella di venerdì 28 settembre, in cui la scienza e sopratutto i ricercatori usciranno dalle loro stanze, dai laboratori, dalle aule per riversarsi in strada.

E uscire fra la gente, nel locali cittadini, nelle piazze, per mostrare formule ed esperimenti, leggi di fisica e di chimica ai giovani, ai bambini, agli adulti che vogliono conoscere. Perché conoscere significa anche non avere paura, liberarsi dai sospetti come dice il direttore dei Laboratori nazionali di Fisica nucleare del Gran Sasso Stefano Ragazzi

Ottanta eventi in decine di location differenti del centro storico, per raccontare – per così dire – la “magia” delle leggi che regolano la natura di cui anche noi esseri umani facciamo parte. “Street science” e “Sharper” – l’uno organizzato dall’università dell’Aquila, l’altro dai Laboratori di Fisica nucleare – si danno appuntamento al 28 settembre: tavole rotonde, mostre interattive, gare, spettacoli teatrali, performance artistiche curati dagli scienziati in prima persona. Obiettivo: dare spazio alla divulgazione scientifica. La Notte dei ricercatori sarà quest’anno anticipata da un evento sportivo che richiamerà per le strade del centro storico 430 atleti: la “Street science running”.

IL SERVIZIO DEL TG8:

SHARPER: 

Il 28 settembre torna all’Aquila per il quinto anno consecutivo SHARPER, un progetto di divulgazione scientifica che, per avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca, porta la Notte Europea dei Ricercatori in altre 11 città: Ancona, Cagliari, Caserta, Catania, Macerata, Napoli, Nuoro, Palermo, Pavia, Perugia e Trieste.

SHARPER (SHAring Researchers’ Passions for Evidences and Resilience) è uno dei progetti italiani della Notte Europea dei Ricercatori sostenuti dalla Commissione Europea nel quadro delle Azioni Marie Curie del programma Horizon 2020.

L’evento trasformerà i luoghi caratteristici del centro storico dell’Aquila in laboratori a cielo aperto, in cui sarà possibile incontrare i ricercatori e confrontarsi con le sfide che affrontano ogni giorno. Particles Zoo, Curious Mind, Rumbling Earth, Tinkering Arena e tanti altri laboratori interattivi per grandi e piccoli animeranno piazza Duomo dal pomeriggio fino a notte inoltrata.

Un’ampia area della piazza sarà dedicata alla scena del crimine che, grazie alla collaborazione di reparti specializzati della Polizia di Stato, del Corpo dei carabinieri e dei vigili del fuoco, permetterà di scoprire quanta ricerca e tecnologia si nasconde nelle loro attività.

L’auditorium del parco del Castello, il rettorato del Gran Sasso science institute e il palazzo dell’Emiciclo faranno da scenario a spettacoli intriganti e coinvolgenti come Eppur Si Muove?, Galassie Sulla Sabbia: Luci e Suoni Dall’universo, Altri Mondi Bike Tour, La Scienza In Cucina: Delizie Molecolari e Magici Esperimenti.

A tarda sera il Palazzo dell’Emiciclo ospiterà il grande comico napoletano Giobbe Covatta che si esibirà con lo spettacolo “Sei gradi” dove comicità, ironia e satira si accompagneranno alla divulgazione scientifica.

Il ricco programma di appuntamenti prevede anche attività con i robot, lezioni-concerto e proiezioni all’interno di un planetario che avranno luogo presso Il Gran Sasso Science Institute di Viale Crispi, Palazzo Cappa Cappelli e il Parco del Castello.

A L’Aquila l’evento è organizzato dai Laboratori Nazionali del Gran Sasso, dal Gran Sasso Science Institue e dal Comune dell’Aquila, in collaborazione con altre realtà importanti del territorio quali Regione Abruzzo, Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), Dompé, INAF – Osservatorio Astronomico D’Abruzzo, AIF e Associazione Scienza Gran Sasso.
L’evento è inoltre patrocinato e realizzato in collaborazione con il Consiglio regionale dell’Abruzzo.
Come nelle edizioni precedenti, per la mattinata del 28 settembre, sono previste diverse attività dedicate esclusivamente alle scuole, organizzate per accogliere circa 1000 studenti.

Il progetto è coordinato dalla società di comunicazione scientifica Psiquadro in collaborazione con un consorzio di partner nazionali che comprende l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Università di Palermo, l’Università degli Studi di Perugia, l’Università Politecnica delle Marche, il museo Immaginario Scientifico di Trieste e il centro di ricerca Observa Science in Society, e coinvolge un ampio partenariato di oltre 200 partner culturali tra i quali: enti pubblici, istituti di ricerca, università, imprese e associazioni culturali.

STREET SCIENCE:

L’Ateneo parteciperà alla Notte dei Ricercatori, all’Aquila, con una propria proposta ricca di eventi che trasformeranno la scienza in spettacolo, gioco e dialogo, musica e cultura con tutta la città. UNIVAQ Street Science: la Ricerca al Centro è il nome ambizioso che abbiamo dato a questa proposta. Gli eventi di UNIVAQ Street Science faranno parte di una iniziativa più ampia coordinata dal Comune dell’Aquila nell’ambito della Notte dei Ricercatori che si terrà a L’Aquila.

Quest’anno Street Science sarà anticipata da un evento dedicato interamente allo sport, sabato 22 settembre ci sarà “Street Science Running” una corsa non competitiva che comprenderà due tipologie di percorsi (5,5km e 11km) aperta a tutti. Il tragitto, nel centro storico dell’Aquila, permetterà di correre tra alcuni dei luoghi più suggestivi della città.

Venerdì 28 settembre sarà la giornata di Street Science dedicata alla divulgazione scientifica che comprenderà laboratori per ragazzi e adulti, conferenze e tavole rotonde, mostre interattive, gare, spettacoli teatrali, performance artistiche. I giovani ricercatori dell’Università dell’Aquila, i suoi studenti, i volontari e i suoi ospiti nell’ambito dei Programmi Erasmus saranno gli attori di questa giornata e condivideranno col pubblico il loro quotidiano entusiasmo, le loro emozioni, il loro impegno e i loro sogni. Gli eventi dell’Università degli Studi dell’Aquila per la Notte dei Ricercatori trasformeranno la scienza in spettacolo, gioco e dialogo, musica e cultura, invadendo con una ricca offerta tutta la città. Alcune attività della mattinata sono dedicate al mondo della scuola, ma gli studenti saranno protagonisti di molti altri eventi, per una vera condivisione del mondo della ricerca.