Autostrada A/24, primo viadotto antisismico

Il viadotto di Sant’Onofrio, sulla A 24, nel casello di Tornimparte, in pieno cratere sismico dell’Aquila, sarà la prima grande struttura autostradale “capace di rispondere ai terremoti”.

In una nota Strada dei Parchi Spa, concessionaria delle autostrade laziali ed abruzzesi A 24 e A 25, annuncia che sono entrati nella fase più delicata e complessa i lavori di adeguamento sismico del viadotto Sant’Onofrio “che diventerà il primo completamente antisismico delle autostrade A 24 e A 25”: gli enormi manufatti in calcestruzzo precompresso di 9 tonnellate saranno sostituiti da travi in acciaio Corten di ultima generazione in linea con gli standard europei. Sulla messa in sicurezza di ponti e viadotti, sono stati frequenti gli scontri tra Sdp e Ministero per le Infrastrutture e Trasporti: i primi hanno sempre difeso la condizione di percorribilità delle arterie, ribadendo la necessità della messa in sicurezza sismica, i secondi, anche con il ministro Danilo Toninelli, hanno spesso lanciato allarmi: secondo quanto si e’ appreso da fonti di Sdp, i piloni non erano ammalorati e sono stati sostituiti perché di vecchia concezione e non più rispondenti alle nuove esigenze di sicurezza. I lavori rientrano nel piano di messa in sicurezza sismica che sta interessando tutta la rete autostradale di A 24 e A 25, finanziata da fondi statali per 192 milioni di euro inseriti del decreto Genova, di cui la concessionaria non avrebbe avuto ancora la completa disponibilità. Il cantiere si trova in corrispondenza del casello di Tornimparte: dopo la messa in sicurezza delle pile, i lavori di queste ore consistono nella rimozione di travi in calcestruzzo da oltre 9 tonnellate che saranno sostituite da nuove travi in acciaio Corten, molto più resistenti in caso di terremoto. “L’intervento di fatto trasforma la struttura del viadotto, rendendola più elastica, anche grazie all’impiego di speciali appoggi di ultima generazione – si legge ancora nella nota. Nei prossimi giorni si procederà al completo varo degli impalcati del viadotto, che sovrasta le rampe, che in seguito saranno rimessi in opera con una nuova configurazione, adeguata agli standard europei. Il cantiere e’ attivo dal 20 maggio e i lavori proseguiranno fino al 30 novembre”. “Durante questo periodo e’ stata disposta la chiusura delle rampe dello Svincolo di Tornimparte: in entrata in autostrada per il traffico proveniente dalla viabilità ordinaria e diretto verso A 25/RM; in uscita dall’autostrada per il traffico proveniente da AQ/TE. Pertanto ai veicoli provenienti dalla viabilità ordinaria e diretti verso A 25/RM, si consiglia di utilizzare lo Svincolo di L’Aquila Ovest, mentre ai veicoli provenienti da Teramo o dall’Aquila Ovest e diretti verso Tornimparte, si consiglia di uscire allo Svincolo di L’Aquila Ovest, e di percorrere successivamente la viabilità ordinaria (SS17 e SP1 Amiternina)”.