Usura: il vertice della BNL rinviato a giudizio

Foto Fabio Cimaglia / LaPresse 12-12-2014 Politica Conferenza Febaf-Ocse-Cdp Nella foto Luigi Abete Photo Fabio Cimaglia / LaPresse 12-12-2014 Politic Febaf-Ocse-Cdp conference In the photo Luigi Abete

Usura: il vertice della BNL rinviato a giudizio. Il GUp del Tribunale di Salerno, Renata Sessa su richiesta del PM Francesco Rotondo, ha rinviato a giudizio il vertice della BNL.

Applicazione di interessi usurari su rapporti di mutuo e di conto corrente è l’accusa che ha portato al rinvio a giudizio del presidente della Bnl, Luigi Abete, e di altri dodici funzionari dell’istituto di credito: si tratta dell’amministratore delegato Fabio Gallia, di Nicola D’Agostino, Marco Alessandrini, Sandro Rotelli, Patrizia Eleonora Mancino, Bartolomeo Mario Orlando, Lucio Guerrera, Gennaro Allaria, Claudio Emanuele Palazzesi, Riccardo Lupi, Paolo Alberto De Angelis, Alessandro Maida. Funzionari che, nel corso degli anni, hanno ricoperto incarichi di dirigenza a Salerno, in Campania e nel sud Italia.
A disporre il processo (con inizio il prossimo 22 marzo davanti ai giudici della terza sezione penale) è stato il gup del Tribunale di Salerno, Renata Sessa, che ha accolto la richiesta del pm Francesco Rotondo. Ad coinvolgere il vertice della Bln, la querela di una imprenditrice, proprietaria di un ristorante, che ha chiesto aiuto a Federabruzzo, l’associazione anti usura con sede a Pescara. Ma numerosi sono stati i casi denunciati in tutta Italia così come in Abruzzo. Nell’ortonese, l’Associazione SOS Utenti ha fornito assistenza ad un imprenditore specializzato nel settore della componentistica elettronica.