Al Marina di Pescara torna la “Fiera del Disco”

Dal 10 all’ 11 Novembre prossimi il Porto Turistico Marina di Pescara ospita La Fiera del Disco. L’ascesa del vinile si sta dimostrando sempre più inarrestabile, nello scorso 2017 le statistiche hanno confermato come il mercato del vinile abbia generato più utenti di colossi dei supporti musicali digitali quali Spotify e Youtube.

La tendenza che ha ripreso a correre da alcuni anni non conosce battute d’arresto né tanto meno crisi e si è anzi rivelata essere un ampio mondo articolato in ogni sua sfaccettatura, o lato se si vuole rimanere in tema; comprende persone di qualsiasi provenienza, età e stile di vita le quali nutrono la comune passione per ciò che si può ascoltare con una qualità senza precedenti: il vinile.

 “L’Abruzzo, si legge nel comunicato, è una meta estremamente accattivante e molto aperta alle novità: ricca di storia, immersa in panorami conosciuti in tutto il mondo, con una tradizione culinaria celebre ovunque e la sua popolazione si è da sempre rivelata incline ad ogni tipo di iniziativa, soprattutto da parte dei giovani sempre troppo criticati da menti aliene a ciò che succede veramente nella realtà, le quali pensano che siano una simbiosi delle piattaforme digitali, nulla di più sbagliato”. “Inoltre è una Regione sempre pronta a rilanciare il proprio territorio in modi sempre nuovi nonostante ed al passo con i tempi. Quest’anno Ernyaldisko torna per la decima edizione della Fiera del Disco a Pescara nel weekend del 10 e 11 novembre 2018 presso il Porto Turistico di Via Papa Giovanni XXIII, con orario continuato dalle 10:00 alle 20:00. La scelta di Pescara è nata dal fatto che essa è situata in un punto geograficamente strategico, utile quindi al favorire lo spostamento di coloro i quali provengono anche da zone meno limitrofe. Inoltre il Porto Turistico offre scorci suggestivi i quali favoriscono ancora di più l’atmosfera vintage del vinile”.

Illustrando un po’ più nel dettaglio le giornate:

“I visitatori troveranno circa 50 espositori provenienti da tutta Italia, ognuno di loro specializzato in generi e categorie merceologiche differenti: dal rock al pop, dalla disco al metal, dal progressive al blues, senza tralasciare lirica, funk, hip hop, musica italiana e molto altro. Da vinili acquistabili con un paio di monete a vere e proprie rarità. E non solo vinili, ma anche CD, DVD, gadget, memorabilia e tutto ciò che abbraccia l’ampia sfera musicale. Perché questo è lo scopo della Fiera del Disco: farsi promotrice di un mondo che in realtà non è solamente una “nicchia per pochi eletti”, ma che abbraccia una sfera condivisa di passioni e ricerche. Il fascino del vinile non tramonterà mai, la qualità di suono che permette all’ascoltatore di viaggiare tra le note e perdersi nei propri pensieri, mentre una puntina prosegue di giro in giro è una tentazione quasi ancestrale per chiunque e la musica si rivela essere il più potente strumento per la condivisione di idee ed emozioni. Inoltre l’atmosfera regnante nelle Fiere del Disco è pervasa da un’euforica complicità tra chi vende e chi compra: vi potrà capitare senza dubbio di incontrare veri e propri personaggi i quali vi narreranno la storia di un determinato disco od artista”.