Regione, una legge per risarcire i mancati incassi per i cantieri pubblici

Una norma innovativa, pilota per tutto il Paese. E’ stato definito in questo modo, dal Presidente del Consiglio Regionale, Lorenzo Sospiri e dal Vicepresidente Vicario Roberto Santangelo, il progetto di legge  n. 24 del 2019 “Norme per il sostegno economico alle micro e piccole imprese commerciali ed artigiane operanti in tutta la regione Abruzzo interessata dai cantieri per la realizzazione di opere pubbliche e di opere private relative alla ricostruzione post sisma 2009 e post sisma 2016/17.

La legge, hanno sottolineato i due rappresentanti della regione Abruzzo, è stata approvata ieri martedì 6 Agosto in Consiglio regionale all’unanimità ed è stata migliorata anche grazie al contributo delle forze di opposizione. Un’opposizione costruttiva ha sottolineato il Presidente Sospiri. Attraverso questa legge, hanno affermato Sospiri e Santangelo nel corso di una conferenza stampa, la regione Abruzzo riconosce il disagio economico subito dalle micro e piccole imprese commerciali ed artigiane a causa dell’apertura dei cantieri per la realizzazione di opere pubbliche e di opere private relative alla ricostruzione post sisma.

La Giunta regionale, è stato detto ancora, entro e non oltre 45 giorni dall’entrata in vigore della legge definirà le modalità di attuazione. La legge prevede per questi ultimi 5 mesi del 2019 un finanziamento di 400 mila euro. Per quantificare i mancati guadagni sarà calcolato il fatturato medio giornaliero. sarà infine inserita una norma di autoregolamentazione per migliorare ulteriormente le finalità della legge stessa.

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