Carcere Teramo, droga e micro cellulari rinvenuti in un pallone

Prosegue intensa l’attività di controllo della Polizia Penitenziaria di Teramo diretta dal Commissario Coordinatore Livio Recchiuti presso la Casa circondariale di Teramo.

Nonostante i noti divieti di uscire di casa a causa dell’emergenza Coronavirus alcuni individui hanno cercato di introdurre droga e telefoni cellulari all’interno del carcere. Nel corso della notte tra sabato e domenica scorsi  aprile, a seguito di alcuni controlli lungo la recinzione della Casa circondariale, è stato rinvenuto un pallone da calcio imbottito con 5 telefoni cellulari, tre sim oltre a 31 grammi di hashish e circa 0 grammi di cocaina. Al momento si sta procedendo contro ignoti in attesa di verificare le sim.

Nei giorni precedenti, invece, è stata sorpreso un 50 enne romano, denunciato, sotto il muro di cinta del carcere di Casgtrogno mentre cercava di lanciare all’interno dell’Istituto di pena alcuni ovuli con all’interno dei micro cellulari. mentre all’interno di un pacco inviato dai familiari ad un detenuto campano in regime di “Alta sicurezza, art 416 bis, sono stati rinvenuto altri cellulari e sostanze supefacenti.

Il Sappe, attraverso il Segretario Provinciale, Giuseppe Pallinio, esprime vivo compiacimento per le brillanti operazioni portate a termine.