Chieti, nuovo prefetto Barbato: “Starò tra la gente e non in scrivania”

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Giacomo Barbato il nuovo prefetto di Chieti, si presenta: subentra ad Antonio Corona, che rivestirà l’incarico a Forlì-Cesena.

Barbato è nato ad Aversa (Caserta) nel 1956 e ha due figli. Dopo gli studi classici si è laureato in Giurisprudenza all’Università Federico II di Napoli, discutendo una tesi in “Diritto Romano”, e nel 2005 ha conseguito il Master in “Management Pubblico”, organizzato dall’Università di Perugia, dalla Scuola Superiore dell’Amministrazione dell’Interno e da IRI Managment. Il neo Prefetto di Chieti ha maturato notevole esperienza girando tutta Italia e rivestendo anche il ruolo di commissario prefettizio. Ai nostri microfoni ha detto di avere molta curiosità per l’Abruzzo, regione in cui non è mai stato e, ovviamente, in particolare per la provincia di Chieti. Non sarà un Prefetto di scrivania ma, ha assicurato, scenderà tra la gente, vorrà incontrare i cittadini anche dei paesi più piccoli per toccare con mano la situazione della zona. Quanto al pericolo di infiltrazioni malavitose nel Vastese, Barbato ha detto di aver già parlato con le forze dell’ordine e le istituzioni, nonostante sia arrivato da pochissimi giorni, e ci sarà una collaborazione fattiva.

Tra i suoi incarichi, Barbato, ha maturato una significativa esperienza all’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata – sede principale di Reggio Calabria, dove ha diretto le attività operative ed è stato componente di commissione straordinaria di diversi Comuni sciolti per mafia. È stato prefetto di Belluno e commissario straordinario dei Comuni di Molfetta, San Giorgio a Cremano, Latina, Grottaferrata e Torre del Greco.