A Francavilla l’elezione di Miss Trans Abruzzo

Francavilla al Mare si conferma “Città Arcobaleno” e si prepara per l’elezione di Miss Trans Abruzzo. Ci saranno il sindaco Antonio Luciani, la sua vice Francesca Buttari (assessore alle Politiche sociali) e l’assessore all’Ambiente Wiliams Marinelli,

i vertici dell’Amministrazione comunale di Francavilla al Mare sostengono con entusiasmo e convinzione la finale regionale di Miss Trans Abruzzo, che celebra quest’anno l’edizione numero 10, e accettano l’invito degli organizzatori a comporre la Giuria che dovrà designare la rappresentante abruzzese alla finale nazionale di Miss Trans Italia. Con i tre amministratori, in Giuria anche il presidente dell’Associazione Animalisti italiani Walter Caporale.

«Si tratta – commenta il presidente dell’Aps Diva Project Onlus, Christian Russo – di adesioni che attestano in maniera concreta e inequivocabile l’elevato livello di attenzione che l’Amministrazione comunale di Francavilla al Mare riserva alle tematiche dei diritti civili e alle battaglie della comunità LGBT per superare ogni forma di pregiudizio e di emarginazione sociale.».

MISS TRANS

 

(Nella foto, a sinistra Regina Satariano, organizzatrice della finale nazionale di Miss Trans Italia; a destra Gio Sensation, organizzatrice della finale regionale Miss Trans Abruzzo).

Domani sera, dunque, con inizio alle ore 21.30, in Largo Modesto della Porta, a Francavilla al Mare, l’assegnazione delle fasce: Miss Trans Abruzzo, Miss Trans Abruzzo International, Miss Trans Web, Miss Trans Francavilla, Miss Trans Sorriso e Miss Trans In Gambissima. In via del tutto eccezionale, nel corso della serata si procederà anche all’attribuzione dei titoli relativi alla regione Lazio.

«Sono onorato di far parte della Giuria di Miss Trans Abruzzo – ha dichiarato il sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani – e mi meraviglio del clamore che questa notizia abbia suscitato. Questo è un concorso di bellezza come tanti altri, vi partecipano persone come tante altre e sarà sicuramente un bello spettacolo».

Le concorrenti, provenienti da diverse zone d’Italia, dovranno sottoporsi al voto palese della Giuria affrontando tre volte la passerella: in jeans e canotta, in abito da sera e in costume da bagno intero.