Domani, sabato 30 marzo, anche in Abruzzo scocca l’Ora della Terra (Earth Hour), la mobilitazione globale organizzata dal WWF per un futuro più sostenibile.
Attraverso il simbolico spegnimento delle luci, con l’Ora della Terra il WWF Chieti-Pescara coinvolge cittadini, istituzioni e imprese nella lotta ai cambiamenti climatici, per un futuro più sostenibile. In occasione di questo appuntamento l’associazione ambientalista organizza la tradizionale pulizia a mano del “Parco naturalistico dell’ambiente della sabbia e delle dune”, a Pescara (zona Madonnina /Ponte del Mare, alla radice molo Nord). All’evento aderiscono Capitaneria di Porto, Comune di Pescara, Lega Navale Italiana sezione di Pescara, Quadrante dannunziano e Liceo Linguistico Marconi. La collaborazione della Attiva garantirà, a fine mattinata, la rimozione dei rifiuti da destinare, per quanto possibile, alla raccolta differenziata.
“L’appuntamento è alle ore 9.00 nei pressi del cancello di ingresso lato mare alla sede della Lega Navale. Sarà organizzata l’attività della giornata, con l’illustrazione delle cautele con le quali muoversi per non danneggiare l’ambiente, e si parlerà brevemente del fratino, Charadrius alexandrinus, che potrebbe essere già presente per prepararsi alla nidificazione. Ai cittadini che vorranno partecipare si chiede di portare una borraccia con acqua, cappellino, guanti ed eventuale protezione solare. Saranno presenti volontari e guardie ambientali WWF e alcuni sub (il WWF ha recentemente creato una sezione dedicata proprio all’attività subacquea) perché la rimozione dei rifiuti possa riguardare anche il fondo del mare. Sulla spiaggia, insieme a chiunque altro voglia partecipare, ci saranno le ragazze della V G del Liceo Marconi che da tre anni operano accanto al WWF con un progetto di alternanza scuola-lavoro. La sera, dalle 20.30 alle 21.30, lo spegnimento delle luci. Tra gli altri hanno aderito il Comune di Pescara, che spegnerà la sede municipale e la torre civica, e quello di Spoltore, che lascerà al buio per un’ora il campanile della chiesa di San Panfilo. C’è ancora qualche giorno per aderire scrivendo a [email protected] indicando quali saranno gli spegnimenti”.
Il WWF promuove la manifestazione l’Ora della Terra da oltre 10 anni; la mobilitazione internazionale punta ad incrementare la consapevolezza del valore della natura e della biodiversità. Fermare la perdita della biodiversità e dimezzare le emissioni che alterano il clima a livello globale entro il 2030, questo l’obiettivo che gli ambientalisti si prefiggono di raggiungere, anche attraverso un mutamento delle politiche dei governi della nazioni più industrializzate. All’iniziativa aderiscono anche i Comuni della Provincia dell’Aquila, sollecitati dagli attivisti della O.A. WWF Abruzzo Montano.
Sabato sera, dalle 20:30 alle 21:30, verrà spenta anche la Fontana Luminosa a L’Aquila. Gli appuntamenti sono nella nota del WWF Abruzzo montano:
“Il nostro capoluogo di Regione parteciperà per la prima volta all’iniziativa, segno di una rinascita culturale della città che necessariamente deve accompagnare quella strutturale. Ad Avezzano, oltre che allo spegnimento delle luci del Palazzo Municipale, i cittadini potranno partecipare all’evento all’interno della rassegna cinematografica Cinemaeambiente, in corso al Castello Orsini Colonna. Anche l’Oasi WWF Gole del Sagittario di Anversa degli Abruzzi partecipa con l’organizzazione di un’escursione sui sentieri della Riserva, e in serata un momento conviviale nella piazza del paese”.
Diversi borghi dell’aquilano hanno deciso di spegnere l’illuminazione di un loro luogo simbolico per testimoniare l’adesione ai valori fondanti dell’iniziativa. Tra questi figurano: Tagliacozzo, Balsorano, Lecce nei Marsi, Scoppito, San Vincenzo Valle Roveto e Fontecchio.
Ma anche chi rimarrà a casa potrà dare il proprio contributo spegnendo dalle 20:30 alle 21:30 le luci o gli elettrodomestici della propria abitazione.
Anche il Comune di Silvi parteciperà spegnendo per un’ora, dalle 20,30 alle 21,30 le luci che illuminano gli archi e il campo di calcio di Silvi Paese, le luci delle piazze 4 Novembre, Marconi, Fermi, Colatriani e la torre faro di piazza Indipendenza a Pianacce.
“Il nostro – ha detto il sindaco Andrea Scordella – è un gesto che, al di là della partecipazione a una iniziativa di forte valenza simbolica a livello mondiale, si propone di sensibilizzare i cittadini, i ragazzi e i giovani in particolare, al grande problema del cambiamento climatico in atto nel mondo”.
Nel servizio del Tg8 l’intervista al presidente del WWF Abruzzo, Luciano Di Tizio.