Premio Parco Majella: la serata dei vincitori ad Abbateggio

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Assegnati i riconoscimenti ai vincitori del 21 esimo Premio Parco Majella che ha coinvolto “gli scrittori dalla penna verde” da tutta Italia: la cerimonia ad Abbateggio.

Giunto alla 21 esima edizione, il Premio Nazionale di Letteratura Naturalistica del Parco della  Majella ha visto il clou nella serata conclusiva, ad Abbateggio, dove sono stati conferiti i riconoscimenti ai vincitori dell’edizione 2018. Premio voluto fortemente dal presidente della Provincia di Pescara e del Premio nonché sindaco di Abbateggio, Antonio Di Marco, dall’associazione “Alle Falde della Majella” con il suo presidente, Gabriele Di Pierdomenico, la direzione artistica di Marco Presutti e Daniela D’Alimonte, l’edizione di quest’anno è stata caratterizzata da un elemento che ha unito molte delle pubblicazioni presentate dagli “scrittori dalla penna verde”: la montagna. La serata è stata presentata dal giornalista, Antimo Amore.

Presidente della giuria la giornalista e conduttrice TV, volto noto Rai che da settembre con Franco Di Mare sarà al timone di Uno Mattina, Benedetta Rinaldi. Gli altri componenti: Natalina Ciacio, dirigente scolastica, Anna Dionisio, archeologa, Marzio Maria Cimini, scrittore, Francesco Stoppa, docente universitario, Alfredo Mazzoni, docente, Gigliola Edmondo, giornalista. Passi dei brani dei vincitori sono stati letti da Franca Minnucci, docente, autrice e attrice.

Ed ecco i vincitori che si sono aggiudicati il primo premio nelle rispettive sezioni:

Narrativa inedita: Antonello Euprepio Puglia con “Salta cinghiale”

Poesia: Nicola Sciannimanico con l’opera “I bagliori del cuore”, Menabò

Narrativa Edita: Franco Faggiani con “La manutenzione dei sensi” Fazi Editore

Saggistica: Pietro Del Re con “Cose viste. Storie di uomini e altri animali”, Casa editrice Laterza.

Premio speciale ragazzi, sezione Narrativa edita a Francesca Diotallevi per l’opera “Dentro soffia il vento”, Neri Pozza Editore.

Premio alla carriera a Vito Moretti per i 50 anni di attività culturale ed altri riconoscimenti ad altrettante personalità del mondo della cultura sono stati conferiti dalla giuria e dal presidente.

Una intera comunità si ritrova per dare linfa a questo Premio che fa della natura un vanto, sullo sfondo la Majella madre e c’è tutto un borgo con i propri cittadini che ha contribuito alla riuscita e all’affermazione, anno dopo anno, di questo evento a richiamare scrittori da tutta Italia e oltre.

Il servizio del Tg8