Pescara: prostituzione, arrestati tre Albanesi

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Pescara: arrestati dalla Polizia tre cittadini albanesi accusati di aver fatto entrare illegalmente in Italia giovani connazionali per farle prostituire.

La Squadra Mobile della Questura di Pescara, in collaborazione con l’omologo ufficio della Questura di Modena, a seguito di un’ attività investigativa coordinata dalla Procura del capoluogo Adriatico, ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei confronti di tre albanesi, due uomini ed una donna, indiziati di avere fatto entrare illegalmente in Italia giovani connazionali al fine di sfruttarne la prostituzione. Nel corso di una conferenza stampa il Vice Questore Aggiunto, Dante Cosentino e l’Ispettore Capo, Costanzo Pastore, hanno illustrato i dettagli dell’operazione.

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In manette sono finiti Gjella Endrit albanese di 34 anni già recluso nel carcere di Lanciano in seguito all’operazione anti prostituzione dell’aprile scorso. Taco Dritan, connazionale di 23 anni, ritenuto il suo braccio destro, e la sua compagna Avdiraj Anxhela di 20 anni, arrestata a Modena e residente a Maranello dove svolgeva l’attività di collaboratrice domestica. Nonostante Endrit Gjella fosse finito in carcere, continuava a coordinare l’attività di sfruttamento della prostituzione nella zona ferroviaria di Pescara grazie al suo braccio operativo Taco. E proprio per far fronte alle spese legali l’Endrit aveva richiesto altre ragazze dall’Albania da avviare alla prostituzione. In particolare due giovani ventenni sono arrivate da valone facendo scalo a Bari. L’arrivo delle giovani ha insospettito gli uomini della Questura pugliese che hanno controllato i loro spostamenti anche grazie alla collaborazione degli agenti di Pescara e di Modena. Per favorire la loro permanenza su Pescara, la madre di Taco aveva occupato abusivamente un alloggio popolare dell’Ater in Via Rigopiano messo sotto sequestro e riconsegnato all’ Azienda di edilizia popolare.  Ai tre albanesi vengono contestati i reati di sfruttamento ed introduzione illegale di giovani da avviare alla prostituzione. Sempre a loro carico potrebbe essere applicato il reato di associazione per delinquere. Si ipotizza il coinvolgimento di altri soggetti.

IL SERVIZIO DEL TG8:

1 Commento su "Pescara: prostituzione, arrestati tre Albanesi"

  1. Possibile che nei Paesi dell’Est Europa si pensi ancora che in Italia si può essere sistemati con un lavoro semplice?

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