Pescara, case pescatori: “Giungle nelle finestre”

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Chiedono interventi urgenti al Comune, i residenti, la maggior parte pescatori, delle palazzine Ater di borgo marino nord, a Pescara: “Abbiamo giungle nelle finestre”.

Portavoce del malumore dei residenti, per la maggior parte pescatori, delle palazzine Ater di borgo marino nord, a Pescara, è Gabriele Correntini, pescatore anch’egli. Gli abitanti delle case in questione sono stanchi di dover far fronte a una situazione che si trascina da tempo. Non riescono nemmeno ad aprire le finestre poiché i rami e le foglie degli alberi lungo i marciapiedi, entrano in pratica all’interno delle abitazioni, con disagi immaginabili soprattutto d’estate. Correntini tiene a precisare, a nome di tutti i residenti, che non si chiede assolutamente l’abbattimento degli alberi che devono, anzi, essere salvaguardati, ma semplicemente la potatura o quantomeno lo sfoltimento dei rami ricchi di foglie che entrano addirittura nelle stanze, qualora si aprano le finestre. Ma questo è il male minore, poiché, proseguono i residenti, bisogna far fronte agli insetti, “in primis” alle zanzare, e c’è il rischio che con il vento, i rami possano causare problemi anche all’incolumità di chi, soprattutto tra i più anziani, si trovi a uscire fuori al balcone per stendere i panni. Più volte, spiega Correntini, il Comune di Pescara è stato sollecitato a intervenire per sfrondare gli alberi in questione in particolare nei pressi di via Buozzi, ma “al momento non si è visto nessuno. Si vedono – conclude Correntini perentorio – solo quando vogliono i voti dalla marineria!” C’è poi il problema delle grondaie delle palazzine che, a detta dei residenti, non impediscono all’acqua di defluire quando piove, con disagi e problemi. In questo caso gli inquilini chiedono all’Ater di intervenire con una maggiore manutenzione.

Nel frattempo, da noi contattata, l’assessore comunale al verde, Laura Di Pietro, precisa che da ottobre ci sarà un meticoloso lavoro di potatura degli alberi, soprattutto laddove, e non solo in zona borgo marino, diano fastidio alle abitazioni e spiega che non è possibile intervenire in tutti periodi dell’anno sulle piante, perché si creerebbero danni alle stesse. Inoltre, l’assessore Di Pietro riferisce che in particolari situazioni di emergenza si è già intervenuti.

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