Jeans in pietra Majella: “D’Alfonso fammi da modello”

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L’invito dell’artista Luigi D’Alimonte, ideatore degli originali Jeans in pietra della Majella, al presidente D’Alfonso, cultore dell’antico materiale della nostra terra: “Fammi da modello per gli originali pantaloni”.

Luigi D’Alimonte è un artista e uno scultore autodidatta “proveniente” dall’artigianato artistico ma che, grazie alla sua creatività e ad un personale percorso artistico ha scelto di approdare al mondo dell’arte contemporanea. Il suo laboratorio, a Cugnoli, è una vera e propria fucina di idee e la sua casa, una galleria con le sue apprezzate opere esposte a mostre e molte delle quali premiate. La la fantasia, l’estro di D’Alimonte hanno fatto sì che la “nobile” e antica pietra della Majella sia utilizzata addirittura per i Jeans, trattati con la polvere della pietra in questione e presentati al Pitti uomo, a Firenze, grazie alla collaborazione con l’imprenditore Christian Reca e al brand “Good Genes”. I Jeans in questione, recano nella parte interna la riproduzione, in miniatura su stoffa, di una delle opere di D’Alimonte, e sono stati “lavati” con la polvere della pietra della Maiella. Sono stati resi apparentemente “sfruuttati” proprio per rendere l’idea del lavoro anche manuale, dell’artista che li indossa, durante la creazione delle opere. I Jeans vengono venduti, in edizioni limitate, al momento in Olanda e nel nord Europa. La speranza dell’artista D’Alimonte è che possano essere ancora di più contestualizzati: magari con bottoni in pietra della MaJella, decorazioni o altre inserti che richiamino la roccia delle nostre montagne. L’appello è agli imprenditori abruzzesi e soprattutto al Presidente della Regione, Luciano D’Alfonso, nato a Lettomanoppello e particolarmente appassionato del materiale e delle sculture in pietra della Majella:

“Presidente, mi faccia da testimonial per i Jeans in Pietra della Maiella, –  D’Alimonte si rivolge direttamente al Governatore – vorrei incontrarla e mostrarle i particolari pantaloni che sono già famosi nel nord Europa, perché non dovrebbero esserlo anche qui, in patria?”

Vedremo se D’Alfonso accoglierà l’invito dell’artista, più che come modello, come testimonial, anche se, i jeans del Presidente, indossati direttamente da D’Alfonso, farebbero di sicuro notizia.

Questa è solo una delle ultime idee di Luigi D’Alimonte, apprezzato scultore, che dall’artigianato artistico approda alla leggerezza e a un nuovo ordine alla materia, restituita agli sguardi sotto forma di un nuovo linguaggio scultoreo. La tradizione è diventata innovazione, il contemporaneo.

“Traducendo in scultura questo concetto – si legge nella biografia dell’artista –  la pietra viene alleggerita, svuotata, non più il senso del pesante e del volume come la storia della cultura ci ha abituati. E fa di più, va a scavare nelle geologia della Maiella quando, milioni di anni fa, c’era il mare e sulla pietra restano segni evidenti di un passato remotissimo che diventa, paradossalmente, a portata di mare.” 

Nel catalogo “Tra materia e forma, gli sguardi di Luigi D’Alimonte”, a cura di Massimo Pasqualone, Di Paolo Edizioni, si possono apprezzare le opere di D’Alimonte, le partecipazioni, le mostre e i riconoscimenti per l’artista abruzzese che ora si cimenta anche con i Jeans, in rigorosa pietra della Majella.