Chieti: zero botti, più biscotti (per cani)

Sarà la foto con più like su Facebook ad aggiudicarsi il concorso fotografico “Zero botti, più biscotti”, promosso dal Comune di Chieti. Botti vietati anche a Montesilvano.

Il premio alla foto che risulterà più gradita è costituito da un buono acquisto di articoli per animali. La campagna di sensibilizzazione contro l’uso dei botti è partita oggi e proseguirà per tutte le feste natalizie. In tutta Italia sono numerosi i Comuni che hanno deciso di vietare botti e petardi, pericolosi sia per l’uomo che per gli animali. A Chieti il concorso fotografico a premi “Zero botti, più biscotti” proseguirà fino al 15 gennaio prossimo. Il sindaco Umberto Di Primio, nel presentare il concorso promosso dal consigliere comunale Marco Di Paolo, ha detto:

“L’iniziativa segue l’approvazione del Regolamento per il divieto di uso di petardi e botti che il Comune di Chieti ha adottato già dal dicembre 2013, fra i primi Comuni in Italia. Le modalità di partecipazione sono molto semplici; tutti, infatti, possono diventare testimonial della campagna aderendo al concorso fotografico legato alla pagina Facebook “Zero Botti Più biscotti”. Al vincitore, che sarà decretato in base alla foto con maggior numero di like, verrà assegnato un buono acquisto di articoli per animali del valore di 50 euro”.

Anche il Comune di Montesilvano ha deciso di bandire i botti dal proprio territorio. Le motivazioni alla base dell’ordinanza sono dettate dall’esigenza di tutela della sicurezza dei cittadini e della salute degli amici animali, ma anche dalla volontà di proteggere dall’inquinamento acustico. Anche quest’anno il sindaco Francesco Maragno ha firmato l’ordinanza che vieta l’utilizzo di botti e fuochi d’artificio su tutto il territorio di Montesilvano. Nell’ordinanza si legge:

“Da mercoledì 21 dicembre al 7 gennaio 2017 è vietato ai detentori di materiale pirotecnico, non titolari di licenza, né autorizzati all’attuazione di manifestazioni pirotecniche in luoghi pubblici di effettuare e far effettuare lo scoppio di petardi, mortaretti ed artifici similari e di ogni tipo di fuoco pirotecnico in luoghi pubblici e nei luoghi privati da cui possono essere raggiunte o interessate direttamente aree e spazi pubblici”.

L’assessore alla Polizia Locale, Valter Cozzi, speiga:

“Troppo spesso abbiamo constatato la grave pericolosità spiega  derivante dai fuochi d’artificio esplosi con disattenzione e senza controllo. I fuochi d’artificio rappresentano un rischio anche per i nostri amici animali, che ne subiscono il forte inquinamento acustico. Esplodere fuochi pirotecnici in modo incontrollato può anche causare danni al patrimonio pubblico. Per tutte queste ragioni abbiamo ritenuto opportuno emanare l’ordinanza, che rappresenta anche una tutela nei confronti di quei professionisti che invece con i loro spettacoli pirotecnici autorizzati sono espressione di una cultura e di una tradizione antica”.

La sanzione prevista per chi infrange il divieto è una multa dai 25 ai 500 euro. Nel documento si raccomanda a tutti coloro che hanno finestre, balconi o aree private che si affacciano su aree pubbliche, di evitare lanci di scoppi, petardi o di qualunque altro oggetto. Si invitano genitori e tutori di minori a vigilare sul corretto uso dei materiali esplodenti e i proprietari di animali ad attivarsi per adottare tutte le precauzioni per limitare il disagio agli stessi determinato dagli scoppi.