Chieti: una 26 enne in coma dopo incontro di boxe

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Chieti: in coma dopo un incontro di boxe, è ricoverata in rianimazione, all’ospedale di Pescara, un’atleta di 26 anni di Mestre. Pubblico sotto choc per il dramma al termine dell’incontro.

“Tenui segnali di evoluzione positiva del quadro clinico fanno sorgere, accanto alla speranza, un cauto ottimismo sulle possibilità di piena ripresa della ragazza, la cui situazione verrà costantemente seguita e supportata a tutti i livelli”. Lo fa sapere in serata la Federazione pugilistica italiana (Fpi) in merito alle condizioni della pugilatrice veneta Francesca Moro di 26 anni, ricoverata a Pescara. La federazione, in una nota, riafferma inoltre “la partecipazione e la vicinanza all’atleta ed ai suoi suoi familiari, ai quali – si fa sapere – è stato assicurato il massimo sostegno attraverso la presenza di personale e dirigenza Fpi sul luogo e garantite assistenza ed ospitalità”.

Aveva appena terminato il match di semifinale, poi, dopo i saluti di rito all’angolo avversario e all’arbitro, appena si è piegata per uscire dalle corde del ring il malore. Francesca Moro, 26 anni, originaria di Padova e residente a Mestre si è adagiata sul bordo ring. Immediato l’ intervento dei medici presenti. Poi la corsa in ospedale. Ora è in rianimazione a Pescara in prognosi riservata, sedata, dopo un intervento in Neurochirurgia. A riferire la dinamica dei fatti è Sergio Rosa, consigliere federale e responsabile tecnico del torneo nazionale femminile Junior/Youth e Torneo Femminile Elite 2° di boxe, organizzato a Chieti, di cui oggi si disputano le finali con 22 atlete. “Il combattimento – racconta Rosa all’ANSA – si è svolto con una regolarità più assoluta. Un match equilibrato che Francesca ha perso ai punti contro Clara Pucciarelli delle Fiamme oro Lazio. Dopo i saluti si è avviata per uscire dal ring poi quando si è piegata per uscire dalle corde si è sentita male”. “Fino a quel momento tutto si era svolto normalmente. Niente faceva presagire nulla di quello che è successo”, dice Rosa.

“Le nostre procedure – riferisce ancora il responsabile tecnico del torneo – sono state perfette. Mi trovavo lì al momento del match. Al mattino aveva superato le visite. Le atlete indossavano i caschetti e avevo in guanti secondo le regole Aiba”. “Non ci rendiamo ancora conto di quello che è successo, non ci rendiamo conto…”, continua a ripetere Rosa. Francesca Moro ha perso ai punti il match categoria 57 kg in semifinale. Le sue compagne di circolo che non hanno superato le semifinali hanno già fatto ritorno a casa.