S.Egidio: paga con assegno di cui denuncia la perdita, a processo

vasto-romeni-arrestati-per-furto-di-alimenticarabinieri_112

Paga con un assegno di cui denuncia la perdita, a processo: a processo il titolare di un mobilificio di Sant’Egidio alla Vibrata per calunnia e truffa.

Aveva acquistato dei mobili da un fornitore con un assegno postdatato garantendone la pronta copertura, salvo poi denunciare lo smarrimento di quello stesso assegno ai Carabinieri e incolpare, indirettamente, l’ignaro fornitore di ricettazione ed uso di atto falso. Una vicenda che ha visto finire il titolare di un mobilificio di Sant’Egidio alla Vibrata a processo con le accuse di calunnia e truffa. A rinviarlo a giudizio, questa mattina, al termine dell’udienza preliminare, il gup Roberto Veneziano. I fatti contestati all’uomo risalgono all’estate del 2012 quando a fronte dell’acquisto di alcuni mobili avrebbe consegnato al fornitore un assegno post datato di circa un mese del valore di circa 6 mila euro. Assegno di cui qualche giorno dopo aveva denunciato lo smarrimento presso il comando stazione dei Carabinieri di Tortoreto. Scoperto, l’uomo è stato denunciato.