Infrastrutture, la priorità è avvicinare l’entroterra alla costa

pietruccipietrucci

Decine di milioni di euro per progetti di infrastrutture che porteranno L’Aquila e le aree interne del suo territorio fuori dall’isolamento per un Abruzzo che viaggi a una sola velocità e non più diviso tra costa ed entroterra.

Il trasporto su gomma e su ferro avrà nei prossimo anni uno sviluppo importante grazie allo stanziamento di risorse da parte della Regione. Fondi pronti, progetti in parte già avviati per il potenziamento della rete stradale, sia su ferro sia su gomma, per quanto riguarda la realizzazione delle infrastrutture mancanti, ma anche per il miglioramento di quelle esistenti di interesse nazionale e regionale.

A fare il punto su quella che sarà una piccola rivoluzione per l’Abruzzo è il consigliere del Pd Pierpaolo Pietrucci, presidente della commissione Territorio e Ambiente in Regione.

In particolare, si tratta della dorsale appenninica Rieti-L’Aquila-Navelli-Bussi e del collegamento veloce L’Aquila-Pescara. Sono considerate opere infrastrutturali strategiche da realizzare: la dorsale appenninica Rieti-L’Aquila-Navelli-Bussi, incluso il collegamento veloce L’Aquila-Pescara, dorsale stradale interna (Amatrice-Montereale-L’Aquila- Navelli), inserito nel primo programma delle infrastrutture strategiche della legge obiettivo approvato con deliberazione del 21.12.2001, del collegamento veloce L’Aquila-Pescara lungo la SS 17 dell’Appennino abruzzese,.