Altri due milioni di euro per le strade dell’Aquilano

Il Consiglio provinciale ha stanziato ulteriori fondi per la viabilità, oltre due milioni di euro per le strade dell’Aquilano, deliberati con l’approvazione della variazione al piano triennale delle opere pubbliche e al bilancio 2019.

L’adeguamento si è reso necessario per consentire sistemazione e messa in sicurezza di alcune strade che hanno urgente bisogno di manutenzione e che, in alcuni casi, attendono da oltre dieci anni.

“Insieme al dirigente del settore viabilità, ing. Nicolino D’Amico – spiega il consigliere delegato Gianluca Alfonsi – abbiamo individuato alcune priorità per iniziare a breve i lavori su importanti strade. Inoltre, alla luce delle difficoltà di un’adeguata manutenzione delle strade nel periodo estivo per mezzi ormai obsoleti e insicuri, ho fortemente voluto l’acquisto di due nuovi trattori per un importo di 160.000 euro e una programmazione che prevede, in futuro, una modernizzazione del parco dei mezzi. Inoltre, per velocizzare gli interventi abbiamo inserito in bilancio 125.000 euro per incarichi di progettazione”.

Di seguito l’elenco dei lavori previsti dalla Provincia di L’Aquila:

messa in sicurezza di via Milano e via Fosso di Villa nel Comune di Trasacco, importo complessivo 400.000 euro; S.R. 17 Svolte di Popoli 350.000; SP 114 di Monte Pratello, 300.000; NSA 253, 250.000 euro; lavori di manutenzione straordinaria delle sovrastrutture stradali per la messa in sicurezza tratti alterni SR 5bis e SP 38, importo complessivo 450.000 euro; lavori urgenti per la sistemazione del corpo stradale e frana sulla SR 8 Tiburtina Valeria, 120.000 euro; ulteriori 200.000 euro per lavori urgenti di manutenzione sull’intera rete provinciale.

“Questo importante risultato – spiega Alfonsi – premia il lavoro e l’impegno profuso in un settore che quotidianamente coinvolge i cittadini e le municipalità, affronta concretamente la problematica della percorribilità e la sicurezza ma, soprattutto, vuole restituire alle popolazioni residenti la possibilità di abitare i luoghi di origine per sostenerne lo sviluppo economico, culturale e sociale. Gli interventi in questione sono stati aggiunti al piano programmatico di oltre 15 milioni di euro sull’intera rete provinciale”.