Abruzzo: sisma e neve, strade diverse per gli indennizzi

Il percorso non è lo stesso: per i danni causati dal sisma e dalla neve in Abruzzo sono previste strade diverse per ottenere gli indennizzi.

Se si chiama decreto terremoto ci sarà un motivo, ed è perché pensa alle conseguenze e ai danni innescati dal sisma. Purtroppo però le emergenze che hanno colpito l’Abruzzo sono due, dunque meglio precisare le modalità da seguire per ottenere indennizzi causa maltempo: ad illustrare l’iter è il sottosegretario alla presidenza della Regione Abruzzo, Mario Mazzocca, che spiega:

“L’iter è quello seguito per eventi analoghi, per prima cosa occorre attendere gli atti emanati dal Governo a seguito delle richieste di stato di emergenza o calamità, quindi, una volta arrivata la modulistica, la Regione provvederà ad informare la cittadinanza sulle procedure da seguire per fare richiesta di rimborso. Quanto alla vicenda dell’Enel, riteniamo che non possa bastare il solo indennizzo previsto dall’Autorità di gestione (che tra l’altro viene pagato dal fondo accantonato grazie ad una quota in bolletta pagati dagli stessi utenti). L’Enel dovrà fare un ulteriore sforzo, sia per i ristori che per migliorare l’intera rete. E non parlo solo di manutenzione straordinaria, comunque necessaria, ma di un vero e proprio ripensamento, con lavori strutturali che consentano di produrre energia elettrica in più modi e che seguano una direzione decisamente più green”.

L’INTERVISTA A MAZZOCCA