Ricostruzione L’Aquila 2009, in arrivo altri 180 milioni

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A L’Aquila e nei comuni del cratere sono in arrivo altri 180 milioni per la ricostruzione post sisma 2009. Via libera ad interventi su scuole e patrimonio culturale.

I 180 milioni di euro saranno destinati alla ricostruzione dell’Aquila e dei centri del cratere del terremoto del 2009, almeno secondo le quattro delibere approvate dal pre-Cipe. Gli interventi riguarderanno soprattutto le scuole e il patrimonio storico-culturale. La notizia è stata diffusa ieri dal segretario particolare del presidente della Regione Abruzzo, Luciano D’Alfonso. Domani si svolgerà la riunione del Cipe, in quella sede dovrebbe arrivare l’ok definitivo. Per le scuole sono 49 gli interventi da finanziare, per complessivi 34,5 milioni di
euro. Altri 24 milioni andranno in favore dell’Università dell’Aquila. Per il patrimonio storico-artistico sono 70 le opere previste, con un impegno di spesa pari a 102 milioni di euro.

“Per il cratere sismico del 2016 – aggiunge Del Vecchio – è stata completata l’acquisizione delle dichiarazioni sugli aiuti di Stato, prevista entro la prima metà di gennaio 2018. Ora si procederà al pagamento dell’indennità una tantum di 5.000 euro, in favore dei lavoratori autonomi, collaboratori coordinati e continuativi, titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, di attività di impresa e professionisti iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza che hanno dovuto sospendere l’attività dopo gli eventi sismici di agosto e ottobre 2016. L’indennità una tantum è concessa non solo al titolare d’impresa individuale, ma anche ai soci lavoratori di società di persone. Questo tipo di indennità viene concessa nel rispetto della normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato ed è, pertanto, soggetta al regime de minimis”.

Le domande già presentate sono 1.400. La liquidazione potrà avvenire a partire dalla seconda metà di gennaio senza soluzione di continuità.